
Antonov, tra i migliori, abbraccia Demyanenko. : purtroppo per la Yuasa Battery l’appuntamento con la vittoria è ancora rinviato
Yuasa Battery
1
Top Volley Cisterna
3
YUASA BATTERY: Zhukouski 1, Antonov 16, Cubito (L2), Vecchi, Demyanenko 8, Mattei, Comparoni 12, Petkovovic 19, Fedrizzi, Marchiani, Cvanciger, Tatarov 9, Schalk, Marchisio (L1) All. Ortenzi
CISTERNA VOLLEY: Fanizza, Finauri (L2), Ramon 22, Pace (L1), Tosti, Faure 19, Diamantini 12, Czerwinski, Baranowicz 4, Mazzone, Rivas, Bayram 11, Nedeljkovic 7. All. Falasca
Arbitro: Puecher - Saltalippi
Parziali: 25-21 (30’), 23-25 (29’), 19-25 (26’), 17-25 (24’)
Cade ancora in casa la Yuasa Battery al cospetto di Cisterna davanti a 1411 spettatori, davanti anche agli occhi del commissario tecnico della nazionale italiana Ferdinando De Giorgi, presente a bordo campo. Eppure il primo set, oltre a un buon secondo parziale, avevano fatto ben sperare prima di un allungo evidente di Cisterna nei restanti due. Sempre avanti la Yuasa nel primo parziale ma Cisterna ha la forza di accorciare le distanze a metà parziale, portandosi a due sole lunghezze. Nel mezzo l’infortunio di Mattei (dentro Comparoni) ma Grottazzolina torna a macinare e il muro di Tatarov scava il solco per il 25-21 finale.
Cisterna caldissima in avvio di secondo set e subito sull’1-6 con Fedrizzi dentro per un Tatarov falloso. I ragazzi di Falasca prendono il largo ma la Yuasa è un diesel e rosicchia punto su punto. Sul 22-23 ha il contrattacco giusto per impattare dopo una grande rimonta ma Cisterna non ci sta e chiude 23-25.
Terzo set sulla falsariga del secondo, con ritmo alto in avvio di Cisterna che costringe ad inseguire a distanza la Yuasa, con un servizio che non lascia spazio a Grotta. Ci provano nel finale i ragazzi di Ortenzi che pagano il calo in attacco di Petkovic (nessun punto nel set) e cedono 19-25. Quarto set ancora con Cisterna che spinge tantissimo al servizio e che mette in difficoltà la Yuasa Battery anche in costruzione. Non riesce la squadra di casa a tenere il passo dei laziali che trovano grande fluidità e allungano in maniera decisiva per il 17-25 finale.
Classifica. Sir Susa Vim Perugia 22 punti; Itas Trentino 21; Gas Sales Bluenergy Piacenza 17; Cucine Lube Civitanova 16; Allianz Milano 15; Rana Verona 12; Sonepar Padova 10; Valsa Group Modena, Cisterna Volley 9; Mint Vero Volley Monza, Gioiella Prisma Taranto 7; Yuasa Battery Grottazzolina 2.
Roberto Cruciani