
Ancora una sentenza favorevole per il Comune di Porto San Giorgio alla corte di appello di Ancona e di nuovo un fracco di soldi risparmiati, questa volta 164.000 euro, per eventuale soccombenza e spese processuali. I meriti sono da attribuire all’ufficio legale dell’Ente gestito con competenza, capacità ed impegno dall’avvocato Carlo Popolizio. È della settimana scorsa la vittoria nei confronti di chi chiedeva l’annullamento con richiesta dei danni della pianificazione che prevede l’edificabilità della ZPU 1 ad ovest della ferrovia e non anche ad est, sull’area prossima al grattacielo utilizzata l’estate scorsa come parcheggio.
Questa volta l’ordinanza favorevole fa risparmiare al Comune 164.000 euro, somma pretesa dalla Steat per il mancato pagamento di servizi effettuati nel 2009 in occasione del campionato europeo giovanile degli scacchi. Gli organizzatori commissionarono vari trasporti turistici per gli scacchisti ed i loro accompagnatori, senza versare una lira.
"Ed è così – spiega Popolizio – che il Comune, si è visto chiamare in causa dalla Steat insieme ad altri 9 litisconsorti per il mancato pagamento dei trasporti. Nel 2019, dopo 10 anni di processo, ove si sono avvicendati ben otto diversi giudicanti, il Tribunale di Fermo aveva condannato il Comune a risarcire la Steat per spese di viaggio ordinate dal Comitato scacchi per un complessivo di 164.000 euro, comprese spese di soccombenza per la Steat e per l’Ad del comitato. Il Comune ha impugnato la sentenza e la Corte di Appello lo scorso 4 ottobre ha dichiarato che "Porto San Giorgio non è obbligata al pagamento né della somma ingiunta dal Tribunale di Fermo, né delle spese di lite".
Il sindaco Valerio Vesprini ha tirato un respiro di sollievo per lo scampato pericolo che avrebbe messo in difficoltà le casse comunali e espresso: "un sincero ringraziamento agli avvocati Giulio Pascali, difensore in appello, e lo stesso Popolizio, difensore nel primo grado, professionisti che da subito hanno ‘colto nel segno’ andando oltre il primo grado di giudizio e ottenendo la favorevole sentenza".
La vittoria sulla Steat fa il paio con quella ottenuta qualche mese fa sempre alla Corte di appello di Ancona per un procedimento analogo. In questo caso il Comune ha risparmiato 54.000 euro chiesti dall’hotel Timone per il pagamento di pranzi e pernottamenti commissionati ma non pagati dal Comitato scacchi sempre in occasione del campionato europeo giovanile degli scacchi.
Silvio Sebastiani