Anche il Pd si mobilita contro Forza Nuova

Inaugurazione sede Forza Nuova a Ferrara: polemiche e contromanifestazione delle forze democratiche contro il fascismo. Presidio Anpi in risposta, con critici al partito di estrema destra e richiamo ai valori costituzionali. Partito democratico presente e invita alla partecipazione per difendere libertà e democrazia.

Anche il Pd si mobilita contro Forza Nuova

Inaugurazione sede Forza Nuova a Ferrara: polemiche e contromanifestazione delle forze democratiche contro il fascismo. Presidio Anpi in risposta, con critici al partito di estrema destra e richiamo ai valori costituzionali. Partito democratico presente e invita alla partecipazione per difendere libertà e democrazia.

Inaugurazione e ’contromanifestazione’. Una giornata, quella odierna, che si annuncia carica di polemiche quella che prenderà spunto dall’inaugurazione – alle 18 in via Boldrini – della sede di Forza Nuova. All’appuntamento arriveranno il segretario e vicesegretario nazionali, Roberto Fiore (foto) e Luca Castellini, oltre al dirigente nazionale Davide Pirillo e al coordinatore regionale Luca Bongiovanni. Ma alle 17.30, in galleria Matteotti, tutto è pronto per la risposta: un presidio delle forze democratiche "contro tutti i fascismi" indetta da Anpi. Una decisione presa dopo che mercoledì 43, tra associazioni, sindacati, partiti e altri enti si sono riuniti alla Cgil per manifestare la loro preoccupazione sull’insediamento della formazione politica di estrema destra in città. "Ci pare utile ricordare che Forza Nuova fa esplicito riferimento, sia dal punto di vista ideale che culturale, al fascismo e alla Repubblica di Salò", scrivono gli organizzatori del presidio democratico. Poi aggiungono: "Lo statuto di Forza Nuova, i suoi simboli, gli slogan, gli indirizzi chiaramente xenofobi, razzisti, omofobi e transfobici, i ripetuti atti di violenza e le aggressioni non sono certo compatibili con quanto recita la Costituzione repubblicana: ’È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista’". In Galleria Matteotti ci saranno anche esponenti del Partito democratico. "La presenza di un punto di ritrovo frequentato da estremisti che inneggiano a Hitler e Mussolini, diffondono teorie negazioniste e messaggi di odio etnico a pochi passi da scuole e caseggiati popolari è semplicemente uno sfregio alla natura aperta, pacifica, inclusiva della comunità ferrarese", dicono dal Pd. Il quale paventa anche il rischio che Ferrara possa diventare, nei prossimi anni, "l’ennesima vetrina mediatica di soggetti noti da tempo alle forze dell’ordine per i loro comportamenti violenti ed eversivi, come l’assalto alla sede nazionale della Cgil nel 2021". Dunque, di fronte "alla grave provocazione che si consumerà in via Boldrini" i dem hanno quindi aderito alla mobilitazione. "Tutti i ferraresi che credono nei valori di libertà e democrazia sono invitati a partecipare", ribadisce il Pd. "Ieri come oggi, infatti, indifferenza e conformismo sono i principali alleati del fascismo: è tempo di suonare la sveglia, in modo fermo e pacifico, contro ogni pericoloso rigurgito di un passato che non passa", concludono i dem.