"Bidoni dei rifiuti vicino alla Rocca e indicazioni errate sulle mappe"

L’attacco di Bernardi e Caldarone: "Non è così che si rafforza il turismo. Vogliamo risposte".

"Bidoni dei rifiuti vicino alla Rocca e indicazioni errate sulle mappe"

L’attacco di Bernardi e Caldarone: "Non è così che si rafforza il turismo. Vogliamo risposte".

In una Cento che si è appena arricchita di un nuovo contenitore espositivo per portare in città sempre più persone, a fare sentire la propria voce sull’accoglienza sono l’ex consigliere Mauro Bernardi e la capogruppo di Fratelli d’Italia Francesca Caldarone. "È indiscutibile l’aumento del degrado urbano nella nostra cittadina – sbotta Bernardi –, così come la pericolosità di alcuni comportamenti da parte di certe strutture comunali". E spiega, puntando l’attenzione verso la Rocca. "In giornate di allerta meteo lasciare completamente aperto un contenitore di quadri elettrici è insensato – prosegue –. E quei due cassonetti posizionati nei pressi della porta del seminterrato rendono più ‘fotografabile’ il monumento storico più famoso della città? Sono appoggiati da alcune settimane, forse qualche mese, e fino ad oggi nessuno si è preoccupato di farli rimuovere. Se a Cento passa qualche turista e scatta delle foto alla Rocca si porta a casa una bella veduta, non credete?". E fornisce il suo punto di vista. "So bene che i soliti difensori d’ufficio di chi è al potere sbotteranno dicendo che ci sono problematiche più importanti – conclude –, ma è anche da questi particolari che si misura il livello di cultura e sensibilità di una comunità. Ci sono tantissimi altri esempi di degrado, basta aver la capacità di vedere la realtà".

A farsi sentire è anche Caldarone. "Questa amministrazione quando prova a incentivare il turismo riesce a sbagliare le indicazioni utili per raggiungere i luoghi di interesse della città – attacca la capogruppo di Fd’I – Alcuni giorni fa è stata stampata e distribuita la Mappa del Guercino, a spese dei cittadini. Peccato che, nonostante gli articoli e i post del sindaco per pubblicizzarla, nessuno si sia accorto che ci sono diversi errori, tra cui la collocazione della chiesa del Penzale che secondo questa amministrazione si trova in via Gennari. Ho presentato un’interrogazione consiliare ma il sindaco non è stato in grado di rispondere, chiedendomi qualche giorno per verificare. A distanza di due settimane non ho ancora nessuna risposta"