REDAZIONE FERRARA

Classi tematiche e 334 armadietti. Didattica innovativa alle medie

Un progetto in collaborazione tra Amministrazione e Istituto, finanziato al 60% dal Comune, che rende la scuola Bonati unica.

Un progetto in collaborazione tra Amministrazione e Istituto, finanziato al 60% dal Comune, che rende la scuola Bonati unica.

Un progetto in collaborazione tra Amministrazione e Istituto, finanziato al 60% dal Comune, che rende la scuola Bonati unica.

Alla scuola media di Bondeno, oggi secondaria di primo grado “T. Bonati”, negli ultimi anni la modalità didattica è stata profondamente innovata, mediante un processo conclusosi soltanto nelle ultime settimane. Da quest’anno, infatti, gli oltre trecento studenti del plesso possono usufruire di appositi armadietti posizionati nei corridoi del piano terra e utili ad alleggerire gli zaini e a custodire non solo il materiale scolastico di vario genere, ma anche ad esempio i cambi per educazione fisica oppure l’oggettistica personale degli studenti. Il sindaco, Simone Saletti (nella foto), e l’assessore alla Scuola, Francesca Aria Poltronieri, negli ultimi giorni si sono recati in visita alle medie per effettuare assieme al dirigente scolastico Luca Maiorano la consegna delle chiavi degli armadietti a una classe di studenti. "Un progetto nato e realizzato in collaborazione tra amministrazione e istituto, finanziato al 60% dal Comune, che rende la scuola di Bondeno assolutamente unica nel territorio – dichiara Saletti –: la risposta degli studenti è evidentemente positiva, e dal nostro punto di vista questo è già un riscontro molto prezioso". Al progetto ha collaborato anche il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, "acquistando con il contributo destinatogli dall’Ente dei portachiavi personalizzati per tutti gli studenti – spiega Poltronieri –: in questo modo, ogni alunno ha aggiunto nella propria quotidianità un tassello ulteriore di autonomia e responsabilità".