Dengue a Ferrara, via alle disinfestazioni. “Tenete gli animali in casa e non stendete la biancheria”

Un caso importato da uno dei Paesi in cui è in corso l’epidemia del virus. Trattamenti speciali nel raggio di cento metri dalla sua casa per tre giorni consecutivi: le raccomandazioni

Caso di dengue a Ferrara: disinfestazione straordinaria per le zanzare

Caso di dengue a Ferrara: disinfestazione straordinaria per le zanzare

Ferrara, 7 maggio 2024 – Un caso importato di dengue anche a Ferrara, dove è scattata la disinfestazione straordinaria nelle vie che si trovano nel raggio di cento metri dall’abitazione della persona risultata positiva al virus.

La persona malata, residente a Ferrara, ha contratto la dengue durante un viaggio un Paese a rischio: ricordiamo che è in corso una violenta epidemia in Sudamerica con milioni di casi registrati dall’inizio dell’anno. Va ricordato che in quell’emisfero è estate e che il virus viene trasmesso dalle zanzare (di tipo zanzara Aedes aegypti) che pungono soggetti infetti. Non esiste quindi la trasmissione diretta da uomo a uomo.

L’Ausl di Ferrara ha emesso un alert, dopo che il caso di importazione è stato acclarato: il malato è in condizioni abbastanza buone

Pur non essendo ancora caldissimo, è già periodo di attività stagionale delle zanzare e quindi è stata disposta, appunto, la disinfestazione straordinaria.

“Si tratta – spiega l’aAusl – di una misura di profilassi prevista dalla normativa vigente, che non desta alcun allarme e che si aggiunge agli interventi ordinari che vengono eseguiti per ridurre la proliferazione delle zanzare sul territorio, e per attuare immediatamente le misure di controllo finalizzate a impedire la trasmissione del virus dalla persona alle zanzare e da queste a un’altra persona. Il protocollo è articolato in tre fasi:

  • trattamento adulticida alle prime luci dell'alba in aree pubbliche per tre giorni consecutivi
  • trattamenti adulticidi, larvicidi e rimozione dei focolai larvali in aree private (porta a porta)
  • ripetizione del trattamento larvicida nelle tombinature pubbliche

Le aree da disinfestare corrispondono a un raggio di 100 metri dall’abitazione del paziente, le cui condizioni sono buone”.

Non è stato reso noto, per motivi di privacy, dove abiti la persona risultata positiva alla dengue, ma i residenti nella zona interessata dalla disinfestazione sono stati avvisati. “Durante gli interventi – specifica l’Ausl – si raccomanda di chiudere le finestre, non lasciare all’esterno gli animali domestici e ritirare eventuale biancheria stesa in aree esterne”.