FEDERICO DI BISCEGLIE
Cronaca

"I consiglieri siano sentinelle e megafono delle nostre frazioni"

Maria Dall'Acqua, giovane consigliera comunale del Pd, si candida per il Consiglio Comunale a Malborghetto. Critica la mancanza di confronto e punta su sicurezza e politiche familiari. Il Pd, con diverse sensibilità, si affida a Fabio Anselmo per la sintesi.

"I consiglieri siano   sentinelle e megafono delle nostre frazioni"

"I consiglieri siano sentinelle e megafono delle nostre frazioni"

Conserva l’entusiasmo degli idealisti, nonostante sia alla sua seconda campagna elettorale. E conservare la passione, dai banchi dell’opposizione, non è cosa semplice. L’aiuterà portare il cognome che ha: Dall’Acqua. Maria, è consigliera comunale uscente del Pd e ricandidata al Consiglio Comunale a sostegno della coalizione di centrosinistra e di Fabio Anselmo. È giovane, ma fa politica alla vecchia maniera. Vuole essere la "sentinella" del suo quartiere: Malborghetto. Tant’è che, essendo cresciuta – anche grazie al padre, Pier Giorgio ex presidente della Provincia democristiano – nel solco del dialogo e del ragionamento si trova "un po’ a disagio in questa campagna elettorale, fatta da attacchi e personalismi".

Dall’Acqua, cosa manca a questa campagna elettorale?

"Il confronto. Nonostante Anselmo l’abbia spesso invocato, il sindaco Alan Fabbri non ha mai accettato ed è un peccato perché sarebbe giusto che ci fosse un confronto, anche allargato agli altri due candidati. Mi pare che non ci sia proprio dibattito".

Cosa le ha insegnato l’esperienza in Consiglio Comunale?

"Una grandissima palestra politica benché siano stati anni molto duri perché mi sono scontrata spesso con un’aula che non corrispondeva al mio ideale di dibattito politico incentrato sui temi".

La sua adesione al Pd come nasce? Nel 2019 era in una civica.

"Proprio in Consiglio. Quando subentrai a Modonesi, aderii al Pd. E mi sono sentita subito a casa. Il segretario comunale, Talmelli, ha fatto un lavoro straordinario per costruire una comunità di ragazzi giovani che anche per questa campagna elettorale stanno lavorando tantissimo".

Si è occupata molto della frazione in cui vive. Continuerà su questa strada?

"Certo. I consiglieri devono essere le sentinelle, il megafono della comunità in cui sono inseriti. A Malborghetto c’è il tema della sicurezza che va affrontato seriamente: non ci sono telecamere e la frazione è abbandonata. Le frazioni devono tornare a essere prioritarie nel programma di governo. Parallelamente, ritengo occorra concentrarsi sulle politiche familiari con un occhio ai servizi e sulla necessità di trattenere le migliaia di menti che la nostra università forgia".

Come si convive con i coinquilini della coalizione e quale è il ruolo dei dem?

"Il Pd ha un’architettura complessa con diverse sensibilità. Immagino un ruolo importante per il partito e con gli alleati i rapporti sono buoni. Abbiamo una fortuna: avere Anselmo che con la sua figura e la sua credibilità riesce a fare sintesi".