C’è una canonica che il lunedì mattina profuma del pane e un servizio organizzato dal parroco e dalla comunità, che garantisce, in particolare alle persone anziane che non possono guidare, di essere autonome nell’apparecchiare le tavole. Succede a Pilastri, la frazione che dista ben quindici chilometri dal capoluogo di Bondeno, dove un mese fa è stato chiuso l’ultimo negozio di alimentari, che aveva anche la rivendita del pane e dove il parroco don Roberto Sibani, con l’aiuto di alcuni volontari e la collaborazione dei parrocchiani, si è inventato una soluzione. Grazie anche ad un fornaio, che ha deciso di non fare nessuna aggiunta sul prezzo visto che i volontari si occupavano delle cose organizzative. E sono più di una quarantina, i sacchetti del pane che arrivano in parrocchia portati dal fornaio Casari di Bondeno. Suddivisi nelle ceste, con lo scontrino e il nome delle famiglie.
Pronti ad essere consegnati dal parroco, che raccoglie gli ordini attraverso i bigliettini messi dai parrocchiani nella buchetta della posta della canonica, con le telefonate, e addirittura messanger. E’ il fabbisogno di una settimana, per le famiglie, fino al lunedì successivo. "Volevo dare una visuale comunitaria nell’affrontare un problema – spiega don Roberto Sibani – soprattutto alle persone anziane, che dovrebbero chiedere ai famigliari di accompagnarli. Fare comunità è anche ideare un servizio utile che risolva un problema. Ciascuno poteva arrangiarsi da solo, ma fare qualcosa insieme è più bello. Mi venuta questa ispirazione – aggiunge - . Ho pensato alla moltiplicazione dei pani e dei pesci". Poi ci si mette il caso. L’incontro con il fornaio Casari che l’ultimo lunedì dell’apertura del negozio di alimentare stava uscendo. Il parroco che gli chiede la disponibilità a tentare una nuova esperienza. "Gli mando le prenotazioni – conferma don Roberto – e i sacchetti arrivano già suddivisi con gli scontrini e i nomi. Li prepariamo in ordine alfabetico ed è facile distribuirli".
Il don poi riconsegna le ceste a Bondeno e consegna i pagamenti. Poi un sorriso: "Il lunedì mattina – ammette - la canonica pullula di incontri. La distribuzione del pane è diventato un momento di comunità". La novità poi, è che ha debuttato martedì, parcheggiando nel piazzale della canonica, tra un folto gruppo di persone, Casa Fruit di Gabrielle Sacchi con frutta e verdura, mentre Luca Nardini, raccoglie le ordinazioni e porta di casa in casa formaggi e salumi. Pilastri si conferma, nella sua unicità, forte di saper fare comunità.
Claudia Fortini