STEFANO LOLLI
Cronaca

Ferrara parcheggio Borgoricco, le tariffe. "Ma i primi dieci giorni sarà gratuito"

Apre martedì 2 aprile, 101 posti e alta teclonogia. E ora, via alla sistemazione di piazza Cortevecchia. "Entro l'anno sarà solo per pedoni e ciclisti"

L’inaugurazione del multipiano (foto Businesspress)

Ferrara, 31 marzo 2019 - Cinque piani non di morbidezza, ma di tecnologia: semafori di indirizzamento, led luminosi che segnalano il posto libero e, ovviamente, tante telecamere per la sicurezza. A trasformare in uno show l’inaugurazione del multipiano di via Borgoricco, ieri, ha contribuito l’evento di Reverb: dj set, video proiettati in quelle che d’ora in poi saranno le piazzole di sosta, l’accompagnamento sù per le rampe degli Psycodrummers, look post apocalittico e ritmi neo tribali. «L’inaugurazione di un parcheggio, in genere, è un evento di rara mestizia – sorride l’assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi, ripiegando con cura in una custodia di pelle l’ennesimo pezzetto di nastro tricolore –, abbiamo pensato di animarlo dando spazio alla musica e alla creatività dei giovani».

Ma da martedì 2, archiviato il synchro beat, il multipiano diventerà quello che, di fatto, è. Un parcheggio su cinque piani, con 101 posti e un corredo di tecnologia per coordinare gli accessi: l’accesso sarà regolato dalle sbarre, semafori e display indicheranno la disponibilità di posti, e ad ogni piano si potrà vedere, a colpo d’occhio, quali sono gli stalli liberi. Per una decina di giorni parcheggiare sarà gratuito: «In questa fase, oltre a permettere agli utenti di abituarsi alla novità, valuteremo la sperimentazione», spiegano Stefano Lucci e Enrico Pocaterra, direttore della Holding e referente per Ferrara Tua.

L’immobile è stato acquistato proprio dalla Holding, con un investimento di 5 milioni di euro: le tariffe non si discosteranno da quelle dell’attigua piazza Cortevecchia. 1,20 euro la prima ora, 1,80 l’ora da quelle successive: «A differenza da quanto avviene oggi, si pagherà anche di notte – evidenzia Lucci –, sia pure con la tariffa ridotta a 0,50 euro l’ora, e nei giorni festivi». A questo punto scatta la fase due, rappresentata dalla sistemazione di piazza Cortevecchia: «Con l’apertura del multipiano, tendenzialmente metteremo mano alla pedonalizzazione dell’area», spiega Pocaterra.

Rimarranno gli stalli per il carico e scarico, e quelli riservati ai disabili; poi verrà ridisegnata la segnaletica, in vista della liberazione di gran parte della piazza da auto e furgoni. I tempi? Pocaterra non li definisce: «In ogni caso entro l’anno l’area sarà pienamente fruibile da pedoni e ciclisti». Già in fase di definizione anche l’accordo tra Comune e Aci per il passaggio all’amministrazione del parcheggio di piazza Saint Etienne: «C’è già un progetto di sistemazione» spiega Lucci. Complessivamente, nel comparto, ci saranno 150 posti auto: «Solo una cinquantina, però, su strada – conclude il direttore della Holding –, dal punto di vista del traffico e dell’ambiente sarà un vantaggio».

Risposta, indiretta, a chi contestava la realizzazione del multipiano, affermando che diventerà una calamita per i veicoli a motore.