REDAZIONE FERRARA

’Prima della prima in Tv’ Generazione Z all’Opera

Il progetto chiama gli studenti davanti alle telecamere per raccontare i principali titoli dell’opera lirica e della danza in programma al Comunale

di Francesco Franchella

Scuola-teatro-tv. Sta per arrivare la seconda edizione di ‘Prima della Prima in Tv. Generazione Z all’Opera’ e questa volta le scuole coinvolte sono più di una: Liceo Classico Ariosto, Liceo delle Scienze umane Carducci, Liceo Artistico Dosso Dossi e Liceo Scientifico Roiti. Il progetto, sostenuto da Ministero della Cultura, dalla Regione, dal Comune e da Coop Alleanza 3.0, chiama gli studenti ferraresi davanti alle telecamere, per raccontare in sette puntate trasmesse su Telestense e Telesanterno (la prima il 23 dicembre alle 21.30) i principali titoli dell’opera lirica e della danza in programma al Teatro Comunale di Ferrara. In ordine, si tratterà de ‘Il Pipistrello’ di Johann Strauss, di ‘Manon Lescaut’ di Giacomo Puccini, di ‘Don Chisciotte’, di ‘Catone in Utica’ di Antonio Vivaldi, di ‘Rigoletto’ di Giuseppe Verdi, di ‘Lazarus’ di David Bowie e de ‘Le nozze di Figaro’ di Mozart.

"Il teatro entra a scuola – commenta l’assessore alla cultura, Marco Gulinelli – al centro del progetto, la musica. Questo è l’intento di ‘Prima della Prima in Tv’: televisione e musica lirica, per sensibilizzare i giovani". "Quando è iniziata la gestione del teatro – spiega il direttore artistico del Comunale, Marcello Corvino – ci siamo chiesti: come avvicinare i ragazzi a questo mondo? Renderli protagonisti, farli parlare e partecipare: ci siamo dati questa risposta". "Per i ragazzi questa è un’opportunità – aggiunge Veronica Tomaselli, dirigente scolastico provinciale – un’occasione per far conoscere loro il teatro, ma anche quello che ci sta dietro e magari, capire cosa fare da grandi". Il programma tv e web è realizzato come laboratorio didattico e condotto all’interno del Ridotto e di altri suggestivi spazi del Teatro Comunale, con la consulenza editoriale di Telestense. Gli studenti, prima di registrare la puntata, devono sviluppare con i docenti e con Corvino un percorso di avvicinamento e conoscenza dell’opera di cui si tratta in trasmissione. A ogni puntata, partecipano una ventina di studenti, con Marcello Corvino e con un docente o esperto teatrale, con la coordinazione del regista Massimo Storari (Telestense), del giornalista Nicola Franceschini e della direttrice del Tg Telestense Dalia Bighinati. "Questa seconda edizione è straordinaria – così Bighinati – diamo ai giovani la possibilità di sperimentare e conoscersi".

"Con questo progetto – dice il responsabile zona soci Ferrara di Coop Alleanza 3.0, Andrea Vicentini - i giovani si sono fatti carico del patrimonio culturale italiano, raccontandolo a migliaia di persone grazie al mezzo della televisione: noi possiamo testimoniare che un piccolo aiuto per esprimervi ve l’abbiamo dato". Alla presentazione del progetto, erano presenti anche la preside dell’Ariosto, Isabella Fedozzi, la preside del Carducci, Lia Bazzanini, e la docente dell’istituto Aleotti Dosso, Donatella Palchetti.