"Quel contratto sta ’divorando’ la nostra sanità"

Il Comitato denuncia costi eccessivi dell'ospedale di Cona a causa del project financing. Propone soluzioni per migliorare la sanità ferrarese.

"Il primo fattore che condiziona le risorse disponibili per tutto il sistema sanitario della provincia è il costo dell’ospedale di Cona, realizzato con lo strumento del project financing". Così una nota del Comitato diritti violati a margine della Conferenza territoriale socio sanitaria di ieri pomeriggio. "Il ’nuovo’ ospedale, che offre oggi 722 posti letto, 138 in meno rispetto agli 860 realizzati inizialmente, – continua la nota – ha costi dei servizi non assistenziali maggiori rispetto ad altre realtà. L’azienda ospedaliera nel 2006 ha stipulato con Prog.Este un contratto di project financing per la costruzione dell’ospedale comprensivo della gestione dei servizi no-core e commerciali, mentre la data di decorrenza è dal 1 gennaio 2013, per 29,833 anni. Il costo annuo iniziale fu definito in 23.606.000. Dall’analisi dei dati consegnati al consigliere Mastacchi risulterebbe, invece, che in nove anni il pagamento annuale a Prog.Este sia aumentato di +38.472.774,71 euro con un aumento quantificabile in un +163%". I ferraresi, continua il Comitato, "dovranno pagare a Prog.Este, fino al 2043, 1.241.575.494". Ma di questo, il cittadino "non trova traccia nei bilanci delle due aziende sanitarie". Perché?, si domanda il Comitato. "Attendiamo risposte". Poi ecco una serie di proposte per "far ripartire la sanità ferrarese". Rescindere "nel più breve tempo possibile il contratto capestro stipulato con Prog.Este", riaprire "tutte le liste per la prenotazione di visite ed esami specialistici strumentali", realizzare contratti di attività libero professionale anche per il personale tecnico. E ancora: utilizzare impianti diagnostici nelle giornate festive e prefestive per almeno 12 ore, fare rientrare il personale, infermieristico e non, assegnato ad ospedali privati e per ridurre i tempi di attesa in Ps, "potenziare� gli ambulatori per codici bianchi e verdi".