L'enorme telone è stato presentato oggi
Ferrara, 28 giugno 2018 - Un’opera d’arte, un’iniziativa destinata a riaggregare la comunità attorno al suo monumento più importante, un progetto che riafferma la dignità del Duomo, costretto a un lungo restauro. Nella Sala del Sinodo di Palazzo Arcivescovile, gremita per l’occasione, è stato presentato ufficialmente il ‘telone parlante’ che sarà montato a inizio agosto. L’iniziativa, lanciata da il Resto del Carlino in collaborazione con la Diocesi di Ferrara-Comacchio, ha trovato il decisivo apporto di Confindustria Emilia, che ha aggiunto la propria sponsorizzazione alla campagna di sottoscrizione popolare.
L’iniziativa trova perciò cemento - ha affermato il direttore di Qn-Resto del Carlino Paolo Giacomin - nel ruolo "di un giornale che sa farsi interprete, credibile, della comunità". Comunità privata della facciata del Duomo ormai dal 2012: nei propri saluti, sia il sindaco Tiziano Tagliani che il vicepresidente degli industriali Riccardo Maiarelli hanno ricordato l’altro, estenuante, restauro che dal 1976 al 1992 ha di fatto privato un’intera generazione di ferraresi dall’immagine più rilevante sotto il profilo religioso e culturale.
Quel Protiro, magnifico, che lo scenografo Lorenzo Cutùli ha ricreato, "rendendo il telone artistico un’autentica opera d’arte – ha sottolineato il vicario della Diocesi monsignor Massimo Manservigi –, che contribuirà, una volta montato, anche a riaggregare i ferraresi sul sagrato e nella piazza".
Il ruolo di Confindustria, ha evidenziato il presidente Alberto Vacchi, non è solo quello di semplice sponsor: "Crediamo nella cultura, e crediamo nel territorio. Questo progetto di Ferrara si sposa perfettamente con le nostre convinzioni, lo sosteniamo anche nella speranza di accelerare, in qualche modo, il restauro complessivo".
Serviranno anni, almeno tre o quattro nella più rosea delle previsioni. Nel frattempo, da agosto sul cantiere campeggerà il gigantesco pannello color oro, che raffigura il Protiro in un drappeggio di note musicali e altre immagini, tutte provenienti dal fastoso apparato iconografico della cattedrale. Dopo la presentazione ufficiale, parte la fase materiale di realizzazione e stampa del telone, che sarà largo 40 metri e alto circa 30, quindi lo spettacolare montaggio.