"La riforma che abolisce il test di ingresso per la frequentazione dei corsi di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Veterinaria è il successo del buonsenso, di una storica proposta partita da Ferrara e su cui la Lega si è battuta per 7 anni con il proprio sindaco Alan Fabbri, quando era ancora consigliere in Regione". Così l’assessore alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti insieme ai rappresentanti della Lega, a sostegno della riforma che, a partire dall’anno 2025-2026, abolisce il numero chiuso ai corsi di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Veterinaria. Il disegno di legge è stato approvato dal parlamento nella seduta di martedì. "Dal prossimo anno accademico – prosegue – non ci sarà nessuna preselezione a cancellare le ambizioni dei giovani che, un domani, sperano di poter mettere le loro competenze al servizio della comunità, attraverso lo svolgimento di professioni sociosanitarie che sono più che mai fondamentali. Chi sceglie di occuparsi degli altri va sempre incoraggiato e sostenuto. Grazie al sindaco Alan Fabbri, la cui visione lungimirante ha portato all’approvazione di un provvedimento storico, che innalza la qualità della proposta formativa. Lo stop allo sbarramento iniziale infatti fa in modo che solamente i migliori arrivino a proseguire nel proprio percorso di laurea, portando ad un sensibile accrescimento della formazione professionale".
Cronaca"Stop test d’ingresso, vince il buonsenso"