FEDERICO MALAVASI
Cronaca

Uno studio sulle donne e la città

‘Ferrara, le donne e la città’ organizza per venerdì alle 17.30 alla Sala della musica (via Boccaleone 19) un incontro...

‘Ferrara, le donne e la città’ organizza per venerdì alle 17.30 alla Sala della musica (via Boccaleone 19) un incontro...

‘Ferrara, le donne e la città’ organizza per venerdì alle 17.30 alla Sala della musica (via Boccaleone 19) un incontro...

‘Ferrara, le donne e la città’ organizza per venerdì alle 17.30 alla Sala della musica (via Boccaleone 19) un incontro pubblico per illustrare alla cittadinanza i risultati della prima parte di una ricerca effettuata su due quartieri della città Arianuova-Giardino e Krasnodar nell’ambito del progetto ‘Www-Women’s Wise Walkshop. Dal vivere gli spazi al progettare i luoghi’.

L’incontro, aperto dall’assessore alle Pari opportunità Angela Travagli e introdotto da Francesca Cigala Fulgosi del Forum Ferrara Partecipata (foto), coordinatrice del gruppo ‘Ferrara, le donne e la città’, sarà condotto da Letizia Carrera, docente di Sociologia e Sociologia del territorio dell’Università di Bari Aldo Moro, direttrice del Laboratorio di studi urbani Unilab e referente scientifica del progetto.

La ricerca, che ha coinvolto circa 100 donne, abitanti nei due quartieri, è stata realizzata dal gruppo ‘Ferrara, le donne e la città’ insieme a Carrera per promuovere una nuova consapevolezza dei bisogni e dei diritti delle donne. Si è cercato di comprendere le difficoltà e i problemi che le donne affrontano nella vita quotidiana riguardo alla mobilità, alla sicurezza, ai servizi, agli spazi di relazione per giungere a possibili proposte di interventi sulla città.

Fra gli obiettivi della ricerca anche l’intento di attivare occasioni di partecipazione attiva e di confronto su temi urbani specifici. "In questa ottica e per ripensare in concreto gli spazi della città, le periferie, la mobilità, la cura dell’ambiente urbano attraverso il confronto con le esigenze e le esperienze di vita vissuta, abbiamo ascoltato direttamente la voce delle donne – spiegano gli organizzatori –. I risultati vengono resi pubblici e presentati agli amministratori con l’auspicio di contribuire a creare, in prospettiva, le condizioni per una migliore qualità della vita delle donne".