I funerali di Marco Ugolini
Bertinoro (Forlì), 29 agosto 2018 - "Hai lasciato un grande vuoto. All’apparenza eri grande e grosso, ma in realtà sei sempre stato buono e generoso con tutti. Non ti tiravi mai indietro". Con queste parole gli amici mercoledì, al termine del funerale, hanno salutato Marco Ugolini, il 19enne che nella notte tra domenica e lunedì ha perso la vita a causa di un incidente d’auto (la Ford Fiesta, guidata da un amico, è uscita di strada mentre affrontava una curva a San Carlo, in direzione Borello; illese le altre quattro persone).
La cerimonia si è tenuta nella chiesa di Santa Maria Nuova (Bertinoro), località nella quale la famiglia Ugolini si era trasferita, da San Damiano di Mercato Saraceno, un paio d’anni fa. «Con la moto avrebbe voluto volare», ha detto nel corso dell’omelia il parroco di San Carlo, don Giovanni Savini, ricordando la più grande passione di Marco. L’arrivo della salma è stato seguito dalle sgasate degli amici motociclisti, in lacrime per morte del 19enne.
«La nostra famiglia e la tua non saranno più le stesse senza di te – hanno detto gli amici –. Eri pronto a piegare il mondo per raggiungere i tuoi sogni, ora inseguilo dovunque tu sia. Non ti dimenticare di noi, noi non lo faremo. Il nostro è un arrivederci».
Marco era figlio unico. Ai genitori, Gianluca e Barbara, don Giovanni ha detto: «Avete donato a Cristo la perla più preziosa che esiste. Di questo dovete essere orgogliosi. Avete tirato su un figlio dal cuore grande e grato, pronto a aiutare gli altri. Si impegnava a scuola, amava la moto, con la quale avrebbe voluto volare».