
Il profondo dolore per la scomparsa della moglie per lui è solo in parte compensato dalla consapevolezza che "alla fine...
Il profondo dolore per la scomparsa della moglie per lui è solo in parte compensato dalla consapevolezza che "alla fine la sua agonia è terminata e in fondo è stato meglio così. Gli ultimi tempi si erano trasformati in un martirio per una persona che non beveva e non mangiava più, anche se non aveva ancora perso del tutto conoscenza". Ennio Tassani, la bellezza di 98 anni compiuti il 12 gennaio e portati splendidamente con una lucidità invidiabile, è stato il compagno di una vita di Miranda, scomparsa martedì, poche ore prima dell’alba: "Era in ospedale da circa due settimane – racconta il marito – e per farle chiudere gli occhi a casa avevano detto che dopo due giorni l’avrebbero mandata a casa. Purtroppo non ce l’ha fatta a tornare". Ennio e Miranda, divisi da 9 anni, si sposarono nel 1965 "ma ci conoscevamo già da ragazzini – ricorda Tassani (nella foto) –, quando andavamo al mare a Fosso Ghiaia. Sono passate poche ore ma di lei mi manca già tutto. Perché insieme siamo stati veramente bene dal primo giorno all’ultimo".
Tassani, in passato valido podista con tre titoli italiani nella maratona e altrettanti nella mezza, spiega il motivo dell’e-strema riservatezza riguardo alla scomparsa della moglie, un fiore all’occhiello per Forlì: "Una decisione presa coi figli perché vorremmo dedicare a Miranda qualcosa in un secondo tempo, fare qualcosa perché possa essere ricordate per quella grande atleta e insegnante che è stata. Faremo ordine nel suo archivio catalogando i suoi cimeli e ricordi di atleta, che vorremmo donare al Museo della Ginnastica, all’Edera e alle società con cui ha lavorato e collaborato".
Stefano Benzoni