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Forlì, è morto Bruno Tramonti: fu a capo di Multifor

Esperto del settore agrario, divenne presidente della Banca di Forlì e della società di servizi all’economia, oltre che del Rotary Club

Bruno Tramonti aveva 91 anni

Forlì, 21 settembre 2022 - Il mondo economico piange quello che è stato uno dei suoi protagonisti: è morto all’età di 91 anni Bruno Tramonti, ex presidente dell’allora Banca di Forlì, eletto presidente del Rotary Club Forlì nel 2008, dopo esservi entrato nel 1997, e a lungo presidente di Multifor, la società nata a cura della banca con le più importanti organizzazioni locali, con l’obiettivo di fornire servizi alle imprese e favorire l’inserimento lavorativo attraverso tirocini. Tramonti lascia la moglie Irma e i figli Romana e Giorgio.

Originario di San Varano, sin da giovane Tramonti ha frequentato la parrocchia del quartiere. Diventò perito agrario, entrando in Coldiretti e nella Cassa rurale di San Varano, specializzandosi nelle pratiche del mondo agricolo, in un’Italia che si stava avviando a industrializzarsi. Le pratiche di mutui e successione dei coltivatori della zona (e non solo) finivano sempre sulla sua scrivania. Nel corso del tempo Tramonti è riuscito a costruirsi un’importante rete di relazioni.

Tramonti politicamente fu uomo di centro – Democrazia Cristiana, ala andreottiana –, senza però ricoprire incarichi. A cavallo tra gli anni ’90 e il 2000 fu presidente della Banca di Forlì (sostituito da Domenico Ravaglioli nel 2002). Piergiuseppe ‘Sgabanaza’ Bertaccini, direttore generale della banca ai tempi di Tramonti, nel ricordarlo sottolinea "di aver avuto soddisfazioni nel lavorare con lui. Quella con Bruno è stata una collaborazione preziosa".