
Il sindaco di Meldola Roberto Cavallucci e l’assessore Filippo Santolini sul tratto di strada interessato dai lavori
Sono stati del tutto completati i lavori di messa in sicurezza di un tratto della Strada San Colombano-Castelnuovo, che si trova in prossimità della Chiesina di Cà Baccagli. Quel tratto del percorso che conduce verso la campagna di San Colombano, era stata interessata da un importante movimento franoso causato dal Fiume Bidente, una della tante conseguenze dell’alluvione del maggio 2023, e da allora non era mai stato del tutto ripristinato.
L’esecuzione dei lavori ha finalmente permesso la ricostruzione, mediante la realizzazione di gabbionate e terre armate, di tutta la scarpata che dalla carreggiata arriva fino al fiume. Non solo: al termine della scarpata è stata ultimata la regimazione delle acque. Una volta ultimata questa fase si è passati alla successiva ricostruzione della carreggiata stradale con asfaltatura e posizionamento dei guard-rail di protezione.
L’intervento, dal costo complessivo di 345.000 euro, è stato appaltato dal Comune di Meldola, ed è interamente finanziato dai fondi messi a disposizione dei territori alluvionati dalla struttura commissariale che fa capo a Francesco Paolo Figliuolo.
Esprimono "grande soddisfazione per l’intervento che è stato eseguito", il sindaco di Meldola Roberto Cavallucci e l’assessore Filippo Santolini, i quali tengono anche a porgere qualche ringraziamento a chi si è espeso per la ricostruzione: "Ringraziamo – commentano – i dipendenti comunali, i tecnici incaricati e l’impresa incaricata per l’esecuzione di questo lavoro". Un lavoro che, come sottolineano gli amministratori, "ha permesso il completo ripristino del transito in sicurezza di un importante tratto di questa strada utilizzata da tanti cittadini ed imprese".
o. b.