Ciclovia del Montone scala l’Oscar del turismo su due ruote

L’assemblea regionale ha approvato la candidatura presentata da Pompignoli e sottoscritta da Bulbi. Si decide a giugno

L’Oscar italiano del cicloturismo potrebbe andare alla ciclovia del Montone

L’Oscar italiano del cicloturismo potrebbe andare alla ciclovia del Montone

Forlì, 12 maggio 2023 – Riuscirà la ciclovia del Montone a conquistare l’Oscar italiano del cicloturismo? Per saperlo basterà attendere il 3 giugno, quando a Cesena verrà consegnato il prestigioso trofeo in occasione della Giornata mondiale della bicicletta. Di sicuro la candidatura rappresenta già una vittoria parziale. O per dirla nel gergo delle due ruote, una vittoria di tappa. Ieri mattina, l’assemblea regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato all’unanimità la risoluzione con cui il consigliere leghista Massimiliano Pompignoli in aprile aveva chiesto supporto alla designazione, sottoscritta anche dal piddino Massimo Bulbi.

Il premio, giunto all’ottava edizione, è riservato ai percorsi verdi con i migliori servizi dedicati al turismo lento. La ciclabile si sviluppa lungo 27 chilometri sugli argini del fiume Montone e unisce le colline di Castrocaro a Lido di Dante. Un itinerario molto gettonato tra gli escursionisti, cicloamatori ma anche podisti, nato in seno alle attività sviluppate dalla Regione per il controllo e il monitoraggio del corso delle piene e la sistemazione degli argini del fiume. Il voto che ha sancito la candidatura è giunto durante i lavori della commissione Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro e Sport presieduta da Francesca Marchetti. Ovviamente soddisfatto Pompignoli, primo firmatario del documento di indirizzo. "La candidatura non è solo un riconoscimento, ma anche un’opportunità da un punto di vista promo-commerciale per un tracciato che lambisce i territori di Forlì-Cesena fino a terminare nel mare Adriatico della zona ravennate. Quest’anno l’evento di premiazione del concorso si svolgerà a Cesena nell’ambito di una tre giorni di eventi e manifestazioni dedicate al cicloturismo. Aver deciso, insieme, è davvero un primo traguardo importante".

La manifestazione rappresenta una vetrina prestigiosa, "un’occasione di visibilità strategica e irripetibile su scala nazionale". Ogni Regione, in base al regolamento del concorso, può candidare fino a un massimo di due vie verdi e le candidature dovranno pervenire entro il prossimo 14 maggio. Compiacimento anche sul versante del centrosinistra. Francesca Maletti, consigliere regionale del Pd, appoggiando la richiesta, ha sottolineato la particolare vocazione alla mountain bike del percorso "dal momento che sui 27 chilometri del tracciato i tratti di asfalto sono pochissimi e su strade con traffico pressoché nullo".