Nascerà alle porte di Bertinoro – dove adesso c’è il parcheggio che funge da interscambio con la navetta quando ci sono gli eventi in centro, e il campo da calcio in disuso – il nuovo parco ‘della Badia’ grazie a un finanziamento regionale di 1.436.000 euro. Il Comune è quinto tra 17 interventi finanziati dal Bando per la ‘progettazione e realizzazione di infrastrutture verdi e blu in aree urbane e periurbane’. Il progetto, che comprende la riqualificazione del parcheggio, costa complessivamente 1.795.000 euro. Una nuova infrastruttura verde con 154 nuovi alberi e 840 arbusti che andrà a completare la cintura boscata attorno alle mura storiche del centro, connessa al sistema naturale di zona Montemaggio a monte e di Villa Norina a valle. Il parco, inoltre, metterà a sistema le esistenti fontana della Badia, la fonte Guazzaduro e la grotta della Badia Vecchia con i giardini della pioggia e la nuova vasca di accumulo per dar vita a un sistema di approvvigionamento, accumulo e irrigazione totalmente autosufficiente.
"Il progetto di riqualificazione dell’area costituisce un traguardo della visione green dell’Amministrazione – spiega l’assessora al verde, Sara Londrillo – frutto del processo partecipativo Climax svoltosi nel corso del 2021. Grazie a tale processo sono state poste le basi per affrontare le principali sfide della transizione ecologica: la mitigazione dei cambiamenti climatici (riducendo le emissioni e potenziando gli assorbimenti di CO2), l’adattamento ai cambiamenti climatici (diminuendo la vulnerabilità dei sistemi naturali e socio-economici) andando a definire gli ambiti di azione, dalla pianificazione territoriale (con il Paesc, il Pug) alla progettazione urbana, con i 2 grandi parchi oggetto di intervento Pac4 a Santa Maria Nuova e Badia a Bertinoro)". "Era da tempo che la frazione di Bertinoro centro attendeva una progettazione che desse nuova vocazione all’attuale campo sportivo – commenta la sindaca Gessica Allegni –. Noi abbiamo iniziato a lavorarci fin dal nostro insediamento, con l’obiettivo di dotare l’ingresso al nostro borgo di una grande area verde, bella e funzionale, e comprensiva delle accortezze che la cura dell’ambiente e della biodiversità oggi richiedono. È davvero motivo d’orgoglio che il nostro progetto, nato da un percorso partecipato, sia arrivato così alto nella graduatoria regionale, scelto tra tanti altri provenienti da tutta la regione e con un importo di finanziamento così significativo. Di questo vanno ringraziati i progettisti e gli uffici coinvolti, che hanno lavorato con passione e competenza. Ora, in fase di progettazione esecutiva, vogliamo coinvolgere una volta di più la cittadinanza, per far sì che il nuovo parco di Bertinoro sia davvero di tutti e rispetti le esigenze della nostra comunità".
Matteo Bondi