
’Evasio’: in fuga dalla realtà con la mostra sui Preraffaelliti
La mostra ‘Evasio’ – evento collaterale a quella in corso a Forlì ‘Preraffaelliti. Rinascimento moderno’ – sarà inaugurata sabato nella ex chiesa di San Rocco in piazza Pretorio 7 a Modigliana (ore 10-12,30 e 16-19). Realizzata col sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, promossa e curata dall’Accademia degli Incamminati di Modigliana e dal Caffè Michelangiolo di Firenze, la collettiva è patrocinata dal Comune di Modigliana e dalla Regione Emilia-Romagna. L’Accademia da sei edizioni partecipa così al più importante annuale appuntamento artistico e culturale del capoluogo. Infatti da febbraio ai Musei San Domenico è in corso, con 370 opere, la 19ª mostra organizzata dalla Fondazione. Gianfranco Brunelli, coordinatore generale delle grandi mostre, ha dichiarato recentemente: "Oltre 40.000 persone hanno visitato la mostra e registriamo altre 40.000 prenotazioni. Al momento quindi siamo fra i primi in Italia". Quella modiglianese si chiama ‘Evasio’, dal latino ’evasio’ e in italiano ‘fuga’, e racconta la caratteristica dei pittori preraffaelliti di fuggire dalla realtà e dal presente per ripararsi in un mondo altro: letterario e passato. I lavori esposti sono di Giuseppe Amorim Esposito (Brasile-Italia), Gemma Mazzotti, Donato Di Zio, Marcio Pilot (Brasile) e Sergio Monari. L’evento è reso possibile grazie alla collaborazione con Florence Biennale di Firenze e la rivista Noi Caffè Michelangiolo di Firenze. La grafica è dello studio Fattori15 di Chiara Lotti. Partner è la Florence Biennale di Firenze. Il catalogo, stampato col supporto del Servizio patrimonio culturale della regione Emilia-Romagna, viene distribuito gratuitamente all’ingresso.
Gli orari di 25-28-30 aprile e 1 maggio sono: 10.30-12.30 e 16-19; mentre per il 27 aprile 10.30-12.30 e 16-23.
Giancarlo Aulizio