REDAZIONE FORLÌ

Fuga di ammoniaca, allarme puzza. Bloccato il traffico sulla Ravegnana

Epicentro del cattivo odore l’azienda Gramellini, fra Ospedaletto e Pieveacquedotto: guasto a un impianto frigorifero. Molte telefonate ai vigili del fuoco ma non risultano intossicati.

Epicentro del cattivo odore l’azienda Gramellini, fra Ospedaletto e Pieveacquedotto: guasto a un impianto frigorifero. Molte telefonate ai vigili del fuoco ma non risultano intossicati.

Epicentro del cattivo odore l’azienda Gramellini, fra Ospedaletto e Pieveacquedotto: guasto a un impianto frigorifero. Molte telefonate ai vigili del fuoco ma non risultano intossicati.

Erano circa le 18, quando una puzza ha iniziato a diffondersi nella zona fra Ospedaletto e Pieveacquedotto: molte telefonate sono arrivate al centralino dei vigili del fuoco. Subito è parsa chiara la sostanza: ammoniaca. L’epicentro del cattivo odore – che può dare anche bruciore agli occhi – è lo stabilimento di Gramellini, azienda specializzata nel trattare alimenti congelati. Via Ravegnana 397. Secondo i primi riscontri, ci sarebbe stato un guasto che ha provocato la fuoriuscita della sostanza.

Tra coloro che l’hanno sentita più intensamente, c’è la famiglia del titolare, che vive vicina all’azienda: una coppia di anziani si è allontanata. Non ci sono state però evacuazioni: fortunatamente, sulla strada si affaccia solo il negozio, mentre il capannone con gli impianti è alle sue spalle, inoltrato in una zona rimasta verde, a metà tra la Ravegnana e via Zampeschi. Subito, però, è scattato l’intervento delle forze dell’ordine: i carabinieri e la polizia locale si sono occupati della viabilità, con pattuglie impegnate a tenere lontane le persone da un’ideale zona rossa. Chiusa via Ravegnana al traffico: il blocco è scattato dalla rotonda all’altezza di via Napoleone Bonaparte (dove si sta costruendo il supermercato Esselunga) fino a quella in cui si innestano via Punta di Ferro e via Traiano Imperatore (dove c’è l’Hotel Globus).

In poco più di un’ora, con l’intervento dei vigili del fuoco, il guasto è stato individuato. Le condizioni meteorologiche non hanno aiutato: una serata umida e nebbiosa è la peggior condizione possibile per il necessario ricambio d’aria. L’odore acre è dunque ristagnato ancora, come una cappa sulla zona. Ovviamente era necessario tenere le finestre chiuse. Con queste semplici cautele, la situazione è rimasta sotto controllo: non risultano persone intossicate.

C’è un precedente che risale a settembre 2022: in quel caso, la fuga di ammoniaca riguardò lo stabilimento Orogel di Forlimpopoli. Tutto si risolse senza problemi per la salute.