I segreti della fortezza narrati da Lucarelli

Il maniero di Castrocaro è tra i protagonisti del podcast prodotto da Apt: lo scrittore racconta la storia dell’infelice Margherita e non solo

I segreti della fortezza narrati da Lucarelli

I segreti della fortezza narrati da Lucarelli

di Francesca Miccoli

C’è anche la millenaria fortezza di Castrocaro tra i manieri raccontati dal re del noir Carlo Lucarelli nel podcast ‘Giallo in castello. Misteri, congiure, delitti a corte nei Castelli dell’Emilia Romagna’. Una produzione di Apt servizi cofinanziata dai fondi europei della Regione e articolata in 10 puntate che saranno pubblicate sulle principali piattaforme streaming a cadenza settimanale o quindicinale – il primo è già online – fino a giugno.

Raro esempio di architettura fortificata composita, caratterizzata da ampliamenti strutturali susseguitisi nel tempo, adattati alle esigenze belliche e alla morfologia del terreno, la rocca ebbe grande rilevanza strategica già a partire dal Novecento, ospitò personaggi del calibro di Federico Barbarossa e Dante Alighieri, e ogni anno è meta di migliaia di turisti, richiamati dalla bellezza del maniero e del suo museo storico e archeologico, ricco di armi, maioliche, arredi, dipinti, reperti vari. Molto apprezzate dai visitatori le ciclopiche cannoniere, recentemente restaurate, e l’antichissima chiesina di Santa Barbara, la torre dalle prigioni e le grotte trogloditiche, i numerosi eventi che vi vengono organizzati e la terrazza panoramica da cui si può scorgere l’intera vallata.

Tra le possenti mura aleggiano varie figure avvolte da un’aura di mistero. Lucarelli ha scelto la storia di amore e di morte che ha come protagonista Margherita. Una vicenda ambientata a metà del 1200, in un territorio dilaniato dalla lotta intestina tra le famiglie consanguinee dei conti Calboli di Forlì e dei conti di Castrocaro. Nel 1253, per porre fine alle gravi inimicizie e ai numerosi delitti, che con lo zampino ‘dell’istigante diabolo’ dividevano le due famiglie, papa Innocenzo IV autorizzò il matrimonio tra i due giovani cugini Guidone dei Calboli e Margherita dei Conti. Le opportunità politiche prevalsero sulla volontà di Margherita, che ferma nel suo netto rifiuto, in una notte ventosa e senza luna, si lasciò cadere nel vuoto dalla torre più alta del castello, ponendo così fine alla sua giovane e infelice vita. Ancora oggi si racconta che in certe notti senza luna par di udire il suo pianto d’amore, che il vento porta a perdersi nella valle. Se il focus del podcast è su Margherita, altri personaggi accompagnano la storia millenaria della fortezza sullo sperone roccioso: Diamantina, guaritrice condannata per stregoneria, salvata da rogo per l’età avanzata ma bandita da Forlì e costretta a trovare rifugio sulle colline castrocaresi, in particolare sul monte della Birra; Jacopa, giovane lavandaia arrestata nel 1556 con l’accusa di spionaggio militare, segregata gravida nelle segrete del castello. Suggestive anche le vicende correlate al pozzo in cui venivano ‘risucchiati’ gli amanti scomodi di Caterina Sforza, signora di Forlì e Imola.

La fortezza sulla rupe, che dalla cima del borgo medievale sorveglia la città del Campanone, è stata scelta da Lucarelli tra oltre cento castelli in regione. Una scelta che inorgoglisce il primo cittadino. "Castrocaro Terme e Terra del Sole – dice Francesco Billi – vanta ben due borghi di grande prestigio a testimonianza della continuità di un protagonismo storico dall’età medievale, attraverso il Rinascimento, fino all’inizio dell’età moderna. Oltre all’evidenza architettonica, il nostro territorio è stato teatro di episodi antichi capaci di alimentare leggende e credenze accattivanti che meritano di essere raccontate per incentivare la scoperta e la comprensione di questi luoghi affascinanti. Rientrare nell’iniziativa regionale – conclude il sindaco – è un riconoscimento che arricchisce ulteriormente e in maniera originale la divulgazione della nostra storia locale".