
Il raduno mussoliniano fuori dal cimitero di San Cassiano, qui a ottobre per il centenario della marcia su Roma (foto Frasca)
Forlì, 27 aprile 2023 – Domenica si svolgerà a Predappio la commemorazione della morte di Benito Mussolini, avvenuta 78 anni fa, con il solito corteo alle 10.30 da piazza Sant’Antonio al cimitero di San Cassiano. Ma con alcune novità: Mirco Santarelli, responsabile degli Arditi d’Italia sezione di Ravenna, si è dimesso in contrasto con i dirigenti romani.
Dunque a chiedere i permessi per l’autorizzazione alla Questura è stata Angela Di Marcello, una persona vicina alle pronipoti del duce, Orsola e Vittoria, le stesse che hanno riaperto la cripta.
Orsola, state gestendo voi il corteo di Predappio? Conoscete bene la signora Di Marcello, che è considerata la vostra referente a livello locale, come responsabile dei volontari che sorvegliano la cripta.
"Non siamo state contrarie a dare il nostro assenso. Però noi non l’abbiamo né organizzato né pubblicizzato".
Parteciperete, con questa nuova organizzazione, al corteo da Predappio al cimitero?
"Saremo all’interno del cimitero, alla cripta, e basta".
Ma lo scorso ottobre lei ha parlato ai partecipanti davanti al cimitero. Non ripeterà il saluto anche domenica prossima?
"No. Feci un saluto ai partecipanti, per ricordare il centenario della Marcia su Roma, guidata dal bisnonno Benito".
Fino allo scorso ottobre, l’organizzatore Mirco Santarelli chiedeva ai partecipanti di evitare i saluti romani, portando la mano al cuore. Per il futuro, a cominciare da domenica, lei ha dato qualche indicazione a questo proposito?
"Nessuna, ma io e mia sorella concordiamo con quello che chiedeva Santarelli".
Sa perché Santarelli si è dimesso dall’organizzazione degli Arditi?
"Non entro nel merito delle sue decisioni, che non dovrebbero essere state facili".
Da due anni avete riaperto la cripta. Ci sono novità?
"Secondo quanto ci ha riferito Angela Di Marcello, il 25 aprile è stata visitata da oltre 300 persone. Per domenica ci aspettiamo molti partecipanti, ma meno che ad ottobre, perché c’è gente continua tutti i giorni fino al ponte del 1° maggio. Poi d’estate tutti i giorni, anche durante i feriali, arriva gente da tutta Italia e anche dall’estero a visitare la tomba del bisnonno Benito".
Da quando c’è un governo di centrodestra, a guida FdI con Giorgia Meloni, avete notato un aumento di visite?
"Non particolarmente. E non sappiamo se ci siano stati personaggi noti in visita privata".
Che cosa pensa delle polemiche in atto intorno al 25 aprile o all’antifascismo?
"Preferisco non rilasciare alcuna dichiarazione".