SOFIA NARDI
Cronaca

La scuola ‘Zangheri’: "Tante idee per i ragazzi. Diamo senso alle loro vite"

La preside Nadia Mastroianni è attiva a Ca’ Ossi, dov’è una presunta baby gang "Lavoriamo su violenza di genere e bullismo, preparando anche le famiglie".

La preside Nadia Mastroianni è attiva a Ca’ Ossi, dov’è una presunta baby gang "Lavoriamo su violenza di genere e bullismo, preparando anche le famiglie".

La preside Nadia Mastroianni è attiva a Ca’ Ossi, dov’è una presunta baby gang "Lavoriamo su violenza di genere e bullismo, preparando anche le famiglie".

Hanno parlato di "razzie di baby gang" il coordinatore comunale di Forza Italia Joseph Catalano che – in una nota condivisa con i consiglieri comunali Giulia Versari, Alberto Gentili e Vinicio Pala – ha evidenziato il problema della delinquenza giovanile che, secondo loro, insisterebbe in particolare nel quartiere Ca’ Ossi. La banda, in questo caso, sarebbe formata da "minorenni protagonisti di intrusioni e danneggiamenti nel parco di via Ribolle, nelle villette delle zone residenziali di via Nenni, fino all’area verde di via Anna Frank o all’interno della piscina comunale". Un quadro drammatico al quale, però, Nadia Mastroianni, dirigente dell’Istituto comprensivo numero 7, al quale fa capo anche la scuola media Zangheri, tiene a contrapporne un altro, molto diverso.

"La nostra scuola è attiva ogni giorno nel contrasto delle problematiche giovanili e lo fa con tanti interventi diversi che nascono dalle collaborazioni più disparate: con il Comune, con le cooperative sociali, prima tra tutte ‘L’accoglienza’, con il comitato di quartiere e tanti altri ancora". Sì, perché le cosiddette ‘baby gang’ sono il risultato di un disagio, spesso taciuto e non visto, che la scuola in molti casi è in grado di intercettare. "I nostri istituti – sottolinea Mastroianni – sono sempre aperti, anche il pomeriggio fuori dall’orario delle lezioni, ed è un piacere vedere a tutte le ore il viavai dei ragazzi. Abbiamo tante proposte, per tutti i gusti: corsi di musica, di arte, lezioni di teatro, un’infinità di sport, tra i quali anche la danza… In questo modo offriamo molti stimoli agli studenti che scoprono talenti e passioni e riempiono di un senso nuovo tutte le loro giornate, evitando di finire a trascorrere i pomeriggi al parco a far nulla, senza la guida di un adulto, ma passandoli, invece, in un ambiente protetto".

Tra le offerte pomeridiane ci sono anche corsi per migliorare il proprio metodo di studio, percorsi ad hoc per ragazzi con ‘Dsa’ (sigla che identifica i disturbi specifici dell’apprendimento) e recuperi pomeridiani di tutte le materie. Tanti anche i progetti legati ai temi di attualità, come la violenza di genere o il bullismo.

"Sono argomenti – prosegue la dirigente – che affrontiamo quotidianamente grazie anche a collaborazioni esterne con il Centro Donna e con la Polizia postale. Organizziamo periodicamente incontri sia con gli studenti che con le famiglie affinché non si trovino impreparati di fronte a problemi gravi che tendono a insorgere sempre prima nella vita dei ragazzi". Attivo e continuativo anche il sodalizio con l’associazione ‘Libera’. "Il nostro – conclude Mastroianni – è un lavoro di squadra mirato ad aiutare i ragazzi a rendere migliore il loro futuro. In questo percorso la scuola si propone sempre come un presidio di legalità".

Sofia Nardi