Mussolini, la sfida delle mostre. C’è anche quella delle pronipoti

Orsola e Vittoria inaugurano ‘Cento anni di storia’; c’era già ‘O Roma o morte’. Mentre il Museo dei Ricordi di Villa Carpena viene digitalizzato e celebra l’istituto Luce

Forlì, 27 ottobre 2022  - In occasione del centenario della marcia su Roma, a Predappio si svolgono oppure sono già in corso diverse manifestazioni culturali ed esposizioni artistiche. Domani – proprio a cent’anni dall’appuntamento – alle ore 11 in via Mazzini 36 sarà inaugurata la mostra ‘Cento anni di storia tra rivoluzioni e controrivoluzioni’, a cura della Fondazione ‘Rachele e Benito Mussolini’. L’esposizione resterà aperta fino a domenica 8 gennaio da venerdì a domenica e nei festivi dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. A curare la rassegna sono Orsola e Vittoria Mussolini, pronipoti di Benito, coloro che da qualche anno tengono aperta la cripta di famiglia. Orsola avrà per la prima volta un ruolo anche nell’adunata di domenica: sarà lei a rivolgersi ai manifestanti (info 348.7075858). Alle 12.30 di venerdì padre Tam celebrerà una messaa presso l’azienda agricola ‘Il Tempo’, nella frazione di Tontola (podere Molino Valtelba, 31). La stessa Fondazione ha organizzato per sabato 29 ottobre varie conferenze presso la sala del bar Italia in via Raffaele Sanzio 1 a Predappio: ore 12.30 con Edoardo Fantini, aperitivo e pranzo; ore 15.30, con Edoardo Amato; ore 17.30 videoconferenza in collegamento con Stelvio Dal Piaz; ore 18.30 conferenza di padre Giulio Tam. 

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Il quadro di Giacomo Balla sulla ‘Marcia su Roma’, immagine simbolo di ‘O Roma o Morte’
Il quadro di Giacomo Balla sulla ‘Marcia su Roma’, immagine simbolo di ‘O Roma o Morte’

Ricco d’iniziative anche il programma culturale ‘Cent’Anni di Marcia: Commemorazione’ del weekend organizzato a Villa Carpena Casa dei Ricordi di via Crocetta 24 di Forlì (info 333.3052908) dai titolari Adele e Domenico Morosini. Domani alle 12 inaugurazione della mostra fotografica ‘Luce’, dedicata al cinema italiano durante il ventennio; mentre alle 16 lo scrittore e giornalista Marcello Veneziani tratterà ‘La marcia su Roma Cent’anni dopo’. Due le manifestazioni anche sabato: alle ore 16 il docente di filosofia Biagio Cacciola parlerà su ‘Il Fascismo tra Rivoluzione e Reazione’, mentre alle 21 si terrà ‘Musica in Vills con Skoll’ (ingresso + birra 15 euro). Domenica alle 12 inaugurazione dell’archivio digitale del Museo dei ricordi ‘Centro Studi Romano Mussolini’, mentre alle 16 lo scrittore e creatore del canale Erodoto Tv, Enzo Antonio Cecchino, presenterà ‘Il viaggio della morte a Bonzanigo. Misteri irrisolti sulla fine di Mussolini’. 

Sono in corso a Predappio altre due mostre sulla storia e la cultura mussoliniana. La prima, a cura dell’assessorato alla cultura e turismo del Comune, si trova nella Casa natale Mussolini, fino all’8 gennaio: ‘Da Dovìa a Predappio Nuova’. Si tratta di un’esposizione di libri, documenti, opere pittoriche, sculture e bassorilievi di enti e collezionisti che ripercorrono la storia di Predappio: ai primi del Novecento, tra i comuni di Fiumana e Predappio Alta, sorgeva una piccola borgata sconosciuta, Dovìa, dove nacque Benito Mussolini e che diventerà l’attuale paese. È aperta sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 (info 0543.921766). Finora sono 6.500 i visitatori.  La seconda mostra ‘O Roma o Morte’ (via Roma 51), a cura della Fondazione ‘Memoria Predappio’, presieduta da Francesco Minutillo, racconta per immagini e documenti la marcia su Roma. Spiega il curatore Franco D’Emilio: «I visitatori sono finora 3.830, fra cui 3.460 paganti. Sono persone di tutte le età e da tutta Italia, con la sorpresa di molti giovani di età media tra 16 e 26 anni». Alla chiusura il 6 novembre prossimo, la mostra potrebbe approdare in altre città italiane da gennaio, fra cui Bolzano, Milano e Roma (gli organizzatori ipotizzano all’Ara Pacis oppure al cosiddetto ‘Colosseo Quadrato’ all’Eur). Del catalogo sono state vendute 600 copie.