Nuova guida per i 5 Stelle "Coordinerò il territorio"

Mauro Frisoni ha assunto l’incarico provinciale: "Aperto al dialogo"

Nuova guida per i 5 Stelle  "Coordinerò il territorio"

Nuova guida per i 5 Stelle "Coordinerò il territorio"

Si è presentato ieri il nuovo coordinatore del Movimento 5 Stelle di Forlì-Cesena, Mauro Frisoni. All’incontro erano presenti i referenti regionali, Marco Croatti e Gabriele Lanzi, e l’ex deputata Giulia Sarti, ora in direzione nazionale. "La nomina dei coordinatori provinciali – hanno spiegato i due referenti – rappresenta il completamento del percorso di riorganizzazione interna del Movimento 5 Stelle. Un percorso difficile, complicato dalle gravi crisi attraversate dal Paese negli ultimi anni, che Giuseppe Conte ha portato a termine con grande determinazione. Il coordinatore provinciale costituirà un presidio fondamentale per garantire la nostra presenza capillare sui territori. Un presidio sempre a disposizione delle comunità di riferimento. Tale funzione sarà decisiva soprattutto adesso che saranno i gruppi territoriali ad assumere una posizione centrale per l’attività politica del Movimento 5 Stelle".

Frisoni ha 59 anni, vive a Savignano sul Rubicone ed è sposato e padre di tre figli. Laureato in Scienze geologiche, insegna alle medie. Avvicinatosi al Movimento nel 2013, è stato candidato sindaco a Savignano nel 2014 e nel 2019, attualmente è consigliere comunale.

"Ringrazio i referenti regionali e il presidente Conte per la fiducia che mi è stata accordata, nell’avermi affidato questo importante incarico – ha affermato Frisoni –. Mi muoverò nei confini del nostro statuto del quale vorrei sottolineare due punti. La cura delle parole: molto spesso ci hanno accusato di usare un linguaggio violento, spesso amplificato dai social e dalle chat. Dobbiamo confrontarci civilmente e con rispetto senza rinunciare alla critica, anche dura se è necessaria. La scuola di formazione: sarà fondamentale per chi vorrà diventare attivista, formarsi, mi riferisco alla conoscenza della pubblica amministrazione, alla capacità di migliorare le capacità relazionali. Il mio ruolo – continua – sarà quello di coordinare le attività del territorio in stretta collaborazione con i referenti dei gruppi territoriali che saranno definiti a breve. Sarò aperto al dialogo e al confronto con le forze politiche, liste civiche, associazioni economiche e di promozione sociale, associazioni che operano nel mondo del volontariato, le associazioni culturali, direi in generale con la società civile, anche in vista dei prossimi impegni elettorali a Galeata tra due mesi e in vari Comuni il prossimo anno. Il dialogo sarà sui temi e sui programmi".

Matteo Bondi