
Premilcuore, esulta Baruffi. Valmori sotto di 26 voti
Per soli 26 voti Sauro Baruffi ha battuto la sindaca uscente di Premilcuore, Ursula Valmori, la quale nello scorso luglio aveva tolto le deleghe da assessore e vicesindaco della sua giunta proprio a colui che ora la sostituisce come primo cittadino.
Baruffi, 66 anni, militante nella Lega, con la lista civica ‘Tradizione e Progresso’ ha ottenuto 209 voti (44%) e 7 seggi in consiglio comunale, contro Ursula Valmori, 53 anni, alla guida della lista civica ‘Impegno comune per Premilcuore’, che si è fermata a 183 voti (38,55%) e 2 seggi, e Roberto Freddi, 66 anni, alla guida della lista civica ‘Amare Premilcuore’ che ha ottenuto 83 voti (17,47%) e 1 seggio. Sono andati alle urne 489 elettori (78,87%) su 620 cittadini aventi diritto al voto, mentre le schede nulle sono risultate 10 e 4 le bianche.
Esultano Baruffi e i suoi sostenitori, tanto che ieri pomeriggio è apparso in paese anche uno striscione ‘Grazie da tutti, Sauro’. Racconta emozionato il nuovo sindaco: "È stata premiata la nostra lista civica, formata da persone di tutte le appartenenze politiche, perché siamo cittadini che lavorano per il paese e non per i partiti. Inoltre, è stato premiato il mio impegno amministrativo e sociale che ho messo, metto e metterò a disposizione dei premilcuoresi e del paese". Baruffi non vuole rivangare il suo passato di un anno fa. Anzi, ribadisce quello che già aveva scritto nel programma elettorale: "Premilcuore ha bisogno di pacificazione fra i cittadini e, se sarò eletto, sarò il sindaco di tutti". A urne aperte lo ribadisce: "Sarò il sindaco di tutti".
I problemi da affrontare nei primi cento giorni? Risponde il nuovo primo cittadino: "Innnanzitutto Premilcuore ha bisogno di un medico di famiglia stabile. Secondo: occorre ripensare a una diversa Unione dei comuni o dei servizi. Terzo: occorre realizzare una viabilità più moderna e adatta alle esigenze di oggi, sia quella provinciale di fondovalle sia l’ampia rete stradale comunale". E la sconfitta Valmori? Risponde laconica l’interessata: "Accetto la volontà popolare e andrò in minoranza per fare una serrata opposizione". Anche Roberto Freddi, responsabile locale del Pd, andrà in minoranza.
Quinto Cappelli