S. Sofia, la sala Milleluci apre ai matrimoni

Con una delibera di giunta, l’amministrazione ha esteso la possibilità di sposarsi nell’area fluviale.

S. Sofia, la sala  Milleluci apre  ai matrimoni

S. Sofia, la sala Milleluci apre ai matrimoni

L’amministrazione comunale di Santa Sofia offre a tutti coloro che intendono celebrare il proprio matrimonio o unione civile tra persone dello stesso sesso la Sala Milleluci e il lungo fiume che precede l’immobile lungo il parco fluviale alla confluenza con il torrente Rio Sasso. Aumentano così i luoghi dove celebrare matrimoni con l’opportunità di usufruire di sedi separate, "contribuendo così – si legge nell’atto della giunta – ad una maggiore conoscenza del patrimonio naturalistico e storico locale, con ricadute positive sull’economia della zona".

Nello specifico le sedi per le cerimonie comprendono: la sala consigliare; ufficio del sindaco; ufficio dei servizi demografici; sala del centro culturale Pertini; l’anfiteatro del parco della Resistenza ed ora anche l’ area della Sala Milleluci.

"La bellezza del luogo, l’attrattiva e l’importanza che l’edificio ha rivestito per la comunità di Santa Sofia fin dalla sua costruzione negli anni ’60 – commenta il sindaco Daniele Valbonesi – oltre a rispondere a richieste dei cittadini e non, può ritenersi coerente con gli interventi di valorizzazione storica e promozione turistica del territorio, considerato anche le parole del Consiglio di Stato secondo cui ‘l’esternalizzazione del rito matrimoniale in siti a valenza storico-artistica o paesaggistica rappresenta un’opzione coerente con i valori protetti dalla Carta costituzionale’".

La moderna concezione del matrimonio, come istituto volto alla realizzazione della persona umana, oltre che come fatto fondante la primigenia cellula sociale, suggerisce infatti di dare spazio alla scelta dei coniugi anche in ordine al luogo più appropriato per celebrare l’atto costitutivo della loro unione. I matrimoni nonostante i nuovi costumi sono molto diminuiti negli anni a favore delle ‘convivenze’ e S. Sofia non fa eccezione.

Infatti nel 2021, come conferma l’Ufficio Anagrafe i matrimoni complessivamente sono stati 11 di cui 8 civili e nel 2022 tredici di cui 9 civili. In questi primi mesi del 2023 ancora nessun matrimonio celebrato. "Permettere il rito del matrimonio civile anche nell’area Milleluci è un’idea a cui pensiamo da tempo. Il luogo si presta per l’importanza che ha assunto negli anni grazie alla presenza del parco fluviale Giorgio Zanniboni e alla ristrutturazione della sala Milleluci – conclude Valbonesi – il cui cantiere, dopo la definitiva sistemazione, aprirà entro l’estate. D’altronde l’immobile, pur essendo meno ‘istituzionale’ di quello comunale, è fortemente legato alla nostra comunità e ne rappresenta un simbolo dal primo dopoguerra".

Oscar Bandini