"Saldi: ok non siano nel ddl Concorrenza"

"Apprendo con soddisfazione che il tema della liberalizzazione di vendite promozionali e saldi non sarà oggetto del ddl Concorrenza, dando così seguito alle esigenze di dialogo preventivo con le imprese manifestate da Confcommercio e Federazione Moda Italia": a dirlo, con una nota, è Roberto Vignatelli, presidente provinciale della stessa federazione. "Liberalizzare le promozioni – aggiunge – e sottrarre alle Regioni la potestà legislativa su date e durata di liquidazioni e saldi è argomento sicuramente da approfondire a tutela di negozi, addetti alle vendite e consumatori. Confidiamo che, per supportare il comparto, si dia seguito alle nostre proposte ad esempio sulle locazioni commerciali, con credito d’imposta del 30% come in pandemia, su cedolare secca, affitti, ‘bonus moda’ e Iva".