Lo scavo archeologico di via della Madonna a Forlimpopoli – dove, nel dicembre scorso, è stato rinvenuto un importante insediamento ‘industriale’ romano di produzione delle anfore – è al centro dell’attenzione in questi giorni. Prima una letter dell’ex consigliere comunale, Andrea Collinelli (pubblicata dal Carlino) che denunciava lo stato di abbandono e degrado dello scavo, poi un atto ispettivo presso la Regione Emilia Romagna del consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, per capire se questa "sia a conoscenza di questa situazione e se sia previsto un progetto di recupero e tutela del sito. Lo scavo è in totale stato di abbandono con teli protettivi divelti dal vento, sterpaglie in crescita e diversi centimetri di importante stratigrafia completamente distrutti e non più rilevabili. E’ un vero peccato. Si sta sprecando – conclude il consigliere – l’ennesima occasione per rendere Forlimpopoli ancora più attrattiva, posto che una scoperta così importante andrebbe a beneficio non solo della comunità locale ma di tutta la Romagna".
A rispondere è la stessa sindaca della città, Milena Garavini. "Sono molto contenta che il consigliere Pompignoli riconosca l’importanza del ritrovamento – afferma – e sono convinta che apprezzerà anche il progetto di recupero e promozione messo a punto dalla Soprintendenza e dal Comune. Certo, sarebbe bastato chiedere a noi o alla Soprintendenza, ma anche leggere il Carlino del 13 marzo dove l’assessore Paolo Rambelli spiegava esattamente cosa si stava facendo. L’importante è che si sia tutti concordi che il ritrovamento è importante e che andasse valorizzato".
Sullo stato degli scavi ‘abbandonati’ spiega: "Dopo un primo scavo ispettivo, per capire il ‘valore’ di quanto trovato, abbiamo concordato con Soprintendenza e proprietà del terreno – ricordo che si sta procedendo all’edificazione di alcune abitazioni in quella zona – di spostare l’ingresso della palazzina per poter rendere fruibile la zona, una volta studiata e sistemata, con ingresso da via della Madonna. Non solo, con la Soprintendenza si andrà a valorizzare anche lo scavo, visibile, che si trova al centro commerciale Conad-Fornaci. Per fare questo dovevamo fare una variazione urbanistica, procedura che siamo riusciti a far passare nell’ultimo consiglio comunale utile. In questa maniera le squadre della Soprintendenza sono tornate al lavoro sullo scavo. Dobbiamo ringraziare la proprietà per la disponibilità, la Soprintendenza e gli uffici per la celerità. Non dico che mi aspettavo i complimenti per la velocità, ma siamo in campagna elettorale e il centrodestra si attacca a tutto".
Matteo Bondi