Società di Mutuo Soccorso, festa per i 140 anni nel nome di Bonfante

Tredozio, domani alle 10.30 nella sala del consiglio comunale. Il sodalizio conta 340 soci su 1.200 abitanti

Società di Mutuo Soccorso, festa  per i 140 anni nel nome di Bonfante

Società di Mutuo Soccorso, festa per i 140 anni nel nome di Bonfante

Sarà ricordato domani a Tredozio il 140° anniversario di fondazione della Società di Mutuo Soccorso, avvenuta nel 1883, "per aiutare i numerosi indigenti dell’epoca". L’incontro è fissato per le 10.30 nella sala del consiglio comunale, dove la sindaca Simona Vietina terrà il saluto inaugurale. Seguirà la relazione del segretario Gianfranco Alpi, mentre le conclusioni sono affidate allo scrittore e cultore di storie romagnole, Mario Gurioli.

Anticipa il segretario Alpi: "Durante la manifestazione ricorderemo in particolare l’avvocato Luigi Cesare Bonfante, morto recentemente a 92 anni, perché è sempre stato il garante e il padre nobile della nostra Società". Un’altra curiosità lega Bonfante al sodalizio che festeggia il 140° compleanno: il bisnonno materno dell’avvocato, Giuseppe Cavina, fu il primo cassiere dell’associazione all’atto di fondazione nel 1883. Inoltre Bonfante è l’autore nel 2008 del libro ‘La società del Mutuo Soccorso a Tredozio’ (edito dalla tipografia Fabbri di Modigliana), dove racconta la storia ultracentenaria del gruppo sociale. Attualmente la Società di Mutuo Soccorso, presieduta da Valerio Pierazzoli e dalla vice Teresa Frassineti, è ancora sostenuta da 340 soci, su una popolazione di 1.200 abitanti. In pratica quasi tutte le famiglie del paese dell’alta valle del Tramazzo hanno un componente che fa parte della benemerita associazione. Racconta il segretario Alpi: "Con due auto, di cui una attrezzata per il trasporto dei disabili, la Società di Mutuo Soccorso organizza i trasporti per le persone che hanno bisogno di recarsi a visite mediche principalmente nelle strutture socio-sanitarie di Forlì, ma anche di altre strutture romagnole".

Dal bilancio del 2021 risulta che sono stati effettuati 500 viaggi (in genere da Tredozio a Forlì, capoluogo di provincia per i servizi sanitari, percorrendo 45 km di sola andata, 15 in più da Faenza), per un totale di 12.000 km. Spiega ancora Alpi: "Per programmare i viaggi, con i sei autisti volontari a diposizione, abbiamo un referente, Stefano Gurioli, che svolge un servizio preziosissimo di coordinamento". Recentemente la Società ha inaugurato una nuova sede, "per dare maggior impulso all’attività del sodalizio e stimolare l’interesse dei giovani al volontariato solidale, prezioso per le piccole e svantaggiate comunità come Tredozio". Per l’occasione i dirigenti hanno rivolto un appello ai giovani "per dare una mano come autisti e per gli altri servizi di volontariato".

Quinto Cappelli