QUINTO CAPPELLI
Cronaca

Sp 3, il Comune di Predappio chiede i lavori

Approvato all’unanimità in consiglio comunale l’ordine del giorno in cui si chiede di a progettare l’ammodernamento della strada

Il cantiere si fermò a San Lorenzo in Noceto, alle porte del territorio predappiese

Il cantiere si fermò a San Lorenzo in Noceto, alle porte del territorio predappiese

Torna alla ribalta la questione dell’ammodernamento della Sp3. Nel corso della seduta del consiglio comunale di Predappio di giovedì scorso è stato infatti approvato all’unanimità l’ordine del giorno relativo alla messa in sicurezza della strada provinciale del Rabbi, presentato dai consiglieri Lucio Moretti e Alan Gori del gruppo di maggioranza ‘Uniti per Predappio’.

La proposta è nata dal perdurare di problematiche circa la percorribilità e la sicurezza dell’importante asse viario, nel tratto tra San Lorenzo in Noceto e Predappio. Attualmente, la Strada Provinciale 3 presenta "una struttura disomogenea di allargamenti e restringimenti – spiega una nota di Palazzo Varano –, acuita anche dalla presenza di alberi, che impatta in modo negativo sul flusso stradale. Si tratta poi di un’infrastruttura che richiede interventi di modernizzazione, sollecitati da cittadini, operatori ed attività economiche del territorio, in direzione della sua sostenibilità e sicurezza, anche in considerazione dei centri abitati che vi si affacciano".

Va ricordato che il progetto di messa in sicurezza del tratto fra San Lorenzo in Noceto e Fiumana era stato bloccato nel 2016 dal decreto della Commissione regionale per il patrimonio culturale dell’Emilia-Romagna. Tuttavia il Tar dell’Emilia-Romagna aveva accolto, con sentenza del 15 luglio 2020, il ricorso presentato dal Comune di Predappio, annullando l’apposizione del vincolo. "Da allora – si spiega nella nota del Comune –, nonostante le ripetute sollecitazioni del sindaco Roberto Canali, non è seguita la progettazione di alcun intervento, ritenuto invece indispensabile su una strada che risale agli anni ’30 del Novecento. E gli attuali problemi di percorribilità per Predappio e per l’intera vallata rappresentano un freno allo sviluppo economico e turistico".

Viste le ripetute richieste rimaste senza esito dal 2020 e pur ben sapendo della forte riduzione di risorse riservate alle Province, i promotori dell’ordine del giorno precisano che quello approvato il 29 maggio è "l’atto più eclatante che l’Amministrazione può fare per sollecitare ancora una volta un intervento, o parte di un intervento, che possa rendere più moderna e sicura la Provinciale. L’augurio è che questo atto unanime e rilevante, in quanto votato dal consiglio comunale che recepisce così le richieste e le necessità di chi vive e frequenta il comune di Predappio, non cada ancora una volta nel vuoto".

Il sindaco e la giunta comunale di Predappio, infine, "si impegnano a continuare il dialogo con la Provincia di Forlì-Cesena perché proceda nel più breve tempo possibile alla progettazione, allo stanziamento delle risorse e alla realizzazione di interventi, anche su più lotti, idonei alla messa in sicurezza della Strada Provinciale 3 nei tratti San Lorenzo in Noceto-Fiumana e Fiumana-Predappio". Si richiede anche che "lo sviluppo di questi progetti sia accompagnato da interventi di compensazione ecologica ed ambientale".