Tredozio, oggi il Palio maschile dell’uovo

Dopo il rinvio a Pasquetta per pioggia, si svolgerà oggi la seconda e ultima parte della 58ª edizione della sagra.

Tredozio, oggi il Palio maschile dell’uovo

Tredozio, oggi il Palio maschile dell’uovo

Si svolgerà oggi a Tredozio la 58ª edizione del Palio maschile dell’Uovo, rinviata per la pioggia di lunedì scorso. Infatti a Pasqua si è svolta la Sagra con i campionati nazionali di mangiatori di uova sode, con la riconferma del campione Fausto Ricci, la gara di sfogline vinta da Gilberto Rabiti, il Palio Femminile vinto dalle ragazze del Borgo e il concerto nazionale ‘Pasqua per la Ripartenza’ pro alluvionati. Oggi alle 14.30 ci saranno le sfilate dal centro storico, non più zona rossa, fino al campo sportivo. Ogni rione si esibirà a suon di musica con due carri allegorici, per un totale di oltre 200 persone impegnate. "Il tema di quest’anno – anticipa il presidente della Pro loco, Matteo Bendoni – è ’Le Quattro Stagioni’: Borgo primavera (rosso), Piazza estate (verde), Casone autunno (blu) e Nuovo inverno (bianco)". Poi tutti sulle sponde del Tramazzo, per la disputa delle classiche gare del Palio dell’Uovo: tiro alla fune o prova di forza, uovo nel pagliaio (ogni rappresentante deve cercare il maggior numero di uova sode nascoste a centinaia fra la paglia), uovo al bersaglio (uno tira le uova fresche e l’altro le para con una grande pala davanti al bersaglio), battaglia delle uova ovvero lancio di centinaia di uova crude da un fortino all’altro per abbattere sette merli issati in cima alle torri avversarie. Il Casone è il detentore del titolo, in quanto vincitore dell’edizione 2023. Dalle 12 sarà attivo lo stand gastronomico della Pro loco con bartolacci, polenta al ragù e piadina farcita con salumi e formaggi della zona. L’ingresso è a offerta libera. "La manifestazione – conclude la sindaca Simona Vietina – è anche un modo per ridare speranza al paese, che sta faticosamente uscendo dalle molte difficoltà conseguenti prima l’alluvione e le frane e poi il terremoto dello scorso 18 settembre". La manifestazione della battitura delle uova sode risale ad un’antica tradizione che fino agli anni Sessanta del secolo scorso si svolgeva la mattina di Pasqua dopo la messa, davanti alla chiesa di Ottignana a due km dal paese. Da allora Comune, Pro loco e Rioni l’hanno trasferita in paese.

Quinto Cappelli