Wedding planner premiata: "Un onore contribuire al giorno del fatidico sì"

Sara Penazzi è la migliore in provincia per il secondo anno consecutivo

Wedding planner premiata: "Un onore contribuire al giorno del fatidico sì"

Wedding planner premiata: "Un onore contribuire al giorno del fatidico sì"

Per il secondo anno consecutivo Sara Penazzi, wedding planner di origini ravennati e forlivese d’adozione, si aggiudica il premio assegnato dal celebre portale ‘Matrimonio.com’ ai professionisti più quotati del settore nuziale in Italia. Il portale, che vanta almeno 20 milioni di utenti ed è presente in 15 Paesi del mondo, è nato con l’obiettivo di aiutare le coppie a organizzare il giorno del fatidico ‘sì’. Con il premio ‘Wedding awards’, giunto quest’anno all’undicesima edizione, il portale assegna un riconoscimento ai professionisti registrati sul proprio sito web (oltre 68mila) che hanno ricevuto le migliori recensioni – costantemente verificate – da parte delle coppie sposate. Con un punteggio tondo di 5 su 5 in tutte le categorie (fra le quali il rapporto qualità-prezzo, la flessibilità e la qualità del servizio), Sara è la wedding planner più votata della provincia di Forlì-Cesena e tra le preferite in tutta l’Emilia-Romagna.

"Mi riempie di gioia il fatto che a votarmi siano stati, spontaneamente, i miei sposi – esordisce Penazzi –. Voglio ringraziare di cuore tutte le coppie che mi hanno scelta e si sono affidate a me per l’organizzazione del loro giorno più bello: leggere la loro felicità sulle recensioni è per me la maggiore delle soddisfazioni. Dal momento in cui gli sposi mi contattano alla celebrazione delle nozze passa, di solito, un anno: abbastanza per approfondire il rapporto, conoscere le loro famiglie; entrare, insomma, in una sorta di confidenza. I tanti momenti trascorsi assieme ai miei sposi sono ciò che mi resta quando l’evento è finito, ed è tempo, per loro, di cominciare assieme una nuova vita". Il premio è anche l’occasione per scattare una fotografia delle tendenze più in voga nel settore dei matrimoni, mentre si avvicina a grandi passi la primavera, per definizione il periodo dell’anno più gettonato per la celebrazione del ‘sì’. "La stagione, in realtà, si va allungando a causa del cambiamento climatico – precisa Penazzi –: nel 2023, per esempio, i mesi di maggio e giugno non sono stati particolarmente favorevoli dal punto di vista meteorologico (basti pensare all’alluvione che ha colpito la Romagna a metà maggio, ndr), mentre abbiamo avuto un mese di ottobre con temperature quasi estive. Anche per quest’anno, dunque, ho ricevuto parecchie richieste per i weekend d’autunno, tra settembre e la fine di ottobre".

Un’altra sorpresa arriva dal cosiddetto ‘Destination wedding’, il trend (in continua crescita) che vede le coppie straniere sposarsi in Italia, sia perché gli sposi vantano origini italiane, sia perché sono innamorati del nostro Paese e delle splendide location presenti da un capo all’altro della penisola. Penazzi si occupa di ‘Destination wedding’ da qualche anno e sottolinea quanto sia ancor più importante, in questi casi, l’attenzione al dettaglio.

"Inizialmente sono stata contattata da coppie che sceglievano di sposarsi a Bologna: una città che, all’estero, è molto più nota e amata di quanto pensiamo. Ora tra le destinazioni preferite c’è anche l’Appennino tosco-romagnolo: un’occasione preziosa per far conoscere anche i borghi del nostro entroterra, ancora lontani dai flussi turistici di massa".

Maddalena De Franchis