Coronavirus Imola 6 aprile, nessun decesso e tre soli nuovi contagi

Tra città e circondario i casi positivi salgono a quota 317. E arrivano i tamponi in auto

Il montaggio della postazione per i 'tamponi in auto' in ospedale

Il montaggio della postazione per i 'tamponi in auto' in ospedale

Imola, 6 aprile 2020 – Nessun decesso e tre soli contagi nell’intero circondario: uno a Medicina e due di residenti fuori dal territorio. Dopo una domenica difficile, tornano i segnali positivi nel bollettino quotidiano dell’Ausl. Salgono quindi a 317 i casi positivi refertati complessivamente nel circondario, compresi 8 guariti con doppio tampone negativo, 2 guariti clinicamente e 29 decessi. Resta stabile la situazione in ospedale. Sono 39 gli accessi in Pronto soccorso nelle 24 ore, ma solo 5 i ricoveri riferibili al Covid. Sono 11 i ricoverati in terapia intensiva, 7 in semi-intesiva, 45 nel reparto Covid, 19 in post acuzie Covid all'ospedale di comunità di Castel San Pietro Terme e tre alloggiati in albergo. Da oggi nel reparto internistico Covid sono partite le attività di riabilitazione respiratoria a cui sono stati dedicati 4 posti letto del 4° piano.

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Le Unità speciali di continuità assistenziale a 10 giorni dal loro avvio hanno effettuato 490 triage telefonici, 203 visite domiciliari, 135 terapie, 136 tamponi e 14 elettrocardiogrammi. Da lunedì a oggi sono stati sottoposti a visita presso l'ambulatorio infettivologico oltre 80 pazienti in terapia. Infine, a partire da domani a Imola e da mercoledì a Medicina, gli operatori dell’Igiene pubblica dell’Ausl accoglieranno i pazienti oramai asintomatici e dopo l’identificazione faranno loro un tampone senza farli scendere dalla loro automobile. Una modalità rapida ed efficiente, già attivata da molte Azienda sanitarie della regione, che permette di effettuare molti tamponi in poco tempo e con una maggiore sicurezza per gli operatori. “In questa fase dell’epidemia diventa particolarmente importante che tutte le persone già clinicamente guarite, ossia senza più sintomi, possano effettuare i due tamponi in successione. Se il primo tampone risulta negativo, si effettua rapidamente il secondo; in caso contrario si effettua un ulteriore tampone a distanza di 7 giorni”, spiegano dall’Ausl.

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"Due successivi tamponi negativi certificano definitivamente la guarigione – aggiunge Gabriele Peroni, direttore del dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl –. Fortunatamente il numero dei clinicamente guariti è in costante crescita e crediamo che grazie al drive through ci sarà possibile garantire più velocemente il riscontro di laboratorio della maggior parte delle guarigioni rispetto al porta a porta, che resta invece la modalità prevalente per verificare eventuali nuovi contagi. A nome dell’Ausl di Imola, voglio ringraziare la Protezione Civile che anche stavolta ci ha supportato, allestendo per noi un gazebo presso il punto di transito di Imola, in modo da proteggere gli operatori ed i materiali sanitari da eventuali intemperie”. I punti di transito saranno allestiti all'esterno dell'ospedale Santa Maria della Scaletta e alla Casa della Salute di Medicina.