REDAZIONE IMOLA

Dalla residenza artistica, un inno a Pasolini In scena le lucciole degli ’Scritti Corsari’

Una lucciola per illuminare un percorso artistico. Venerdì alle 18.30, al teatro dell’Osservanza (via Venturini, 18) si svolgerà una prova aperta al pubblico della performance di teatrodanza dal titolo ‘Lampyris Noctiluca’ (nome scientifico della lucciola) di e con Aristide Rontini, performer, coreografo e praticante di danza di comunità imolese. Ingresso libero e gratuito.

Questa performance si inserisce in un percorso biennale intitolato ‘Progetto Pasolini’, incentrato sul corpus poetico pasoliniano. Lampyris Noctiluca è la conclusione della prima fase di questo percorso, iniziato il 15 novembre con una residenza creativa alla Sala Annunziata, volta a delineare le linee drammaturgiche dei diversi linguaggi e la messa in scena di una performance della durata di circa 15 minuti a cui tutto il pubblico imolese potrà assistere.

"Dopo le prime esperienze di residenza artistica ospitate nell’estate 2021, continuiamo a sostenere giovani artisti per dare loro possibilità concrete di farsi conoscere – spiega Giacomo Gambi, assessore alla Cultura –. La residenza diventa così un’occasione anche per la comunità cittadina, di vivere l’esperienza artistica in modo collettivo".

Nelle parole di Rontini, lo spettacolo nasce "dall’invito a dialogare con la vasta eredità di Pasolini. Mi sono imbattuto in questa immagine delicata ma potente contenuto negli ‘Scritti corsari’ e chiamato per l’appunto ‘L’articolo delle lucciole’. Questo essere luminescente e in via d’estinzione – conclude l’artista – gli serve per creare la distinzione tra due tempi".