Fantastika torna a sognare. Il drago Fyrstan si risveglia e guarda al mondo di Tolkien

La Biennale d’Illustrazione è in programma a Dozza il 21 e 22 settembre. La kermesse, ideata da Cavini, trasforma il borgo in una piccola grande contea.

Fantastika torna a sognare. Il drago Fyrstan si risveglia e guarda al mondo di Tolkien

Un gruppo di ballerine danza davanti alla Rocca in attesa del drago Fyrstan: Fantastika torna protagonista a Dozza

Dozza non è famosa solo per essere il borgo con i muri dipinti, ma anche per essere, da dieci anni, la cornice perfetta di una biennale dedicata all’illustrazione fantasy: Fantastika. Ideata da Ivan Cavini per omaggiare la sua terra dozzese, la kermesse trasforma il borgo in una piccola grande contea, valorizzando l’arte fantasy. Il filo conduttore e tema di quest’anno sarà "La forma del drago", dedicato alle creature fantastiche protagoniste della tradizione popolare. Per la settima edizione, ci saranno due anteprime e sviluppi collaterali del festival. La prima si terrà a Castel Guelfo domani con l’inaugurazione della mostra "Il fantastico in Emilia Romagna tra scienza e folklore" e l’istallazione artistica del drago "Il custode dei desideri", progettata da tre giovani designer. La seconda anteprima sarà a Mordano, il 14 e 15 settembre, nella Torre di Bubano con un evento incentrato sui giochi da tavolo e di ruolo; il 16 settembre, invece, Carlo Lucarelli dialogherà con Lisa Emiliani, presidente della Fondazione Dozza Città d’Arte, sull’origine delle fiabe, partendo dai suoi libri "In Compagnia del lupo". Il culmine della manifestazione il 21 e 22 settembre, quando l’antico borgo di Dozza diventerà il palcoscenico di un ricco calendario di appuntamenti. Tra le iniziative principali, spicca la mostra Draconis Forma, ispirata agli studi dello scienziato bolognese Ulisse Aldrovandi, allestita fino al 13 ottobre nella Pinacoteca della Rocca Sforzesca.

Inoltre, il borgo si animerà con mercatini, artigiani, spettacoli e stand gastronomici, mentre nel Centro Studi - La Tana del Drago si terranno incontri culturali e artistici. L’intero festival ruoterà attorno al drago Fyrstan, che riposa nel mastio della Rocca e sarà protagonista dell’evento di sabato alle 20: Il risveglio del drago, con i Tamburi di Brisighella, la leggenda del drago di Bubano narrata dal giullare Stefano Farolfi e uno spettacolo di mangiafuoco. Fantastika, organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte con il patrocinio del Comune di Dozza e la collaborazione dell’Aist (Associazione Italiana Studi Tolkieniani), negli anni ha saputo attrarre un pubblico variegato: dai più giovani agli adulti, dagli appassionati di fantasy ai semplici curiosi. Il festival ha incrementato il numero di visitatori raggiungendo ben 5mila presenze diventando una delle iniziative con più affluenza a Dozza.

Sara Ausilio