"Servono più telecamere di sorveglianza". Lo chiede Fratelli d’Italia a Medicina. A parlarne è Caterina Cerri, capogruppo a Medicina, unitamente ai consiglieri Rosario Guzzo e Gianni Tosi: "Il Comune risulta essere piuttosto carente sotto il profilo degli strumenti di video sorveglianza pubblica e i più recenti episodi di cronaca ci segnalano la necessità di valutaun cambio di passo. Fermo restando l’ottimo lavoro delle forze dell’ordine presenti sul territorio, su tutti l’Arma, monitoriamo con apprensione l’aumentare di episodi di criminalità, come i furti di biciclette delle scorse settimane e il tentato furto con scasso di un noto supermercato, solo per citarne alcuni. Chiediamo all’amministrazione di farsi parte attiva per implementare le forze di Polizia Locale del Circondario affinché siano più presenti a Medicina, oltre alla necessità di avviare un progetto per l’installazione di telecamere che si ritengono essere al giorno d’oggi, tra gli strumenti più importanti per il controllo del territorio". I tre aggiungono: "Senza contare il grandissimo effetto deterrente che una rete di videosorveglianza realizzerebbe, permettendo così di rendere alla collettività un senso di sicurezza. Ci sarebbero tanti risultati positivi non sono sulla sicurezza, ma anche per il decoro e per il rispetto di qualsiasi norma".
z.p.