
Toniato ha dimostrato grande grinta
UP ANDREA COSTA
59
LEGNANO
70
UP ANDREA COSTA : Fazzi 2, Pavani, Restelli 6, Toniato 19, Filippini 6, Klanjscek 13, Chiappelli 9, Martini 4, Fea, Sanguinetti. All. Angori.
SAE SCIENTIFIC LEGNANO: Lavelli ne, Agostini 3, Scali 8, Oboe 9, Quarisa 10, Gallizzi 6, Sodero 6, Raivio 15, Fernandez Lang, Mastroianni 13. All. Piazza.
Arbitri: Biondi e Tognazzo.
Note: Parziali: 16-19; 31-38; 48-56. Tiri da due: 15/29; 18/40. Tiri da tre: 5/30; 9/27. Tiri liberi: 14/21; 7/12. Rimbalzi: 38; 48.
L’Up Andrea Costa cade con Legnano nell’ultima gara casalinga del 2024. I biancorossi provano a reggere contro la capolista Legnano ma pagano la mancanza di incisività offensiva, le croniche difficoltà dei pivot e la serata no dello sloveno Klanjscek, fuori per falli già a metà terzo quarto. Poca concentrazione e mira storta al via per l’Andrea Costa che subisce lo 0-7 in avvio.
Klanjscek mette una pazze, poi sale in cattedra l’energia di Toniato e arriva il 13 pari che accende la gara dei biancorossi. Angori ruota tutti i suoi e il quintetto baby del secondo quarto porta a un buon lavoro in difesa e Klanjscek a timbrare il vantaggio imolese sul 24-19 al 13’. Legnano però alla lunga ritrova coraggio e soprattutto il tiro da fuori, tornando avanti (26-28 al 15’) contro un’Up che costruisce bene ma manca di incisività davanti, così gli ospiti approfittano degli sprechi e delle difficoltà a rimbalzo e con Raivio ecco il 31-36 al 18’, con un’inerzia che pure il time-out di Angori non arresta.
Nella ripresa Legnano continua a fare la voce grossa sotto canestro e a colpire da tre, con Mastroianni a firmare il +10 (39-49 al 25’).
L’Andrea Costa in attacco si regge sull’indiavolato Toniato, anche perché Klanjscek si chiama fuori dai giochi al 26’ dopo il suo quarto fallo (forse evitabile con una sosta in panchina) e il successivo quinto con un tecnico per proteste.
Le difficoltà a rimbalzo restano un problema ma Legnano non affonda il colpo e l’Up riesce a restare in scia fino alla fine del terzo quarto e in avvio dell’ultimo una scossa del trio Restelli-Martini-Chiappelli la riavvicina fino al 55-59 al 32’.
Purtroppo i biancorossi non riescono a mantenere l’incisività per continuare la rimonta, così Raivio ridà fiato a chi viaggia. Anche Sanguinetti spara a vuoto, Oboe segna la tripla del 57-68 al 38’ e sui successivi errori biancorossi cala il sipario sulla gara.
Luca Monduzzi