"Una storia che apre il 2025 in modo sgradevole per una delicata procedura che avrebbe dovuto essere improntata alla massima trasparenza e responsabilità e che invece solleva seri dubbi sulla correttezza del processo". Ezio Roi (M5s) commenta così l’accoglimento, da parte del Tar dell’Emilia-Romagna, del ricorso del precedente gestore del Caffè della Rocc. "Temendo la deriva di una possibile imparzialità amministrativa, inviai un esposto al prefetto di Bologna, Attilio Visconti il quale, nel marzo 2024, mi segnalò come il sindaco Panieri gli avesse assicurato la conformità della procedura", riferisce Roi. "A questo punto – aggiunge il consigliere di opposizione – scatta una domanda: seArea Blu avesse introdotto la richiesta dei cosiddetti ‘requisiti morali’ la società che si è aggiudicata il bando sarebbe stata esclusa o no?".
Cronaca"La procedura doveva essere trasparente"