
Oltre 35 casi al pronto soccorso con segni di irritazione a occhi e gola, tutti dimessi dopo poche ore. Il racconto degli alunni: "Abbiamo iniziato a sentirci male dopo aver percepito uno strano odore acre" . .
Grande spavento e diversi disagi ma, per fortuna, nessuna grave conseguenza. Mattinata di paura, quella di ieri, alle scuole Orsini di via Vivaldi dove, attorno alle 9.25, alcuni ragazzi di una classe hanno avvertito un odore acre e irritazioni alla gola. Una scena che, qualche istante dopo, nella zona del piano terra e del seminterrato, si è ripetuta anche in un’altra aula.
Tempestiva, quindi, l’attivazione del protocollo di emergenza con i docenti, supportati dalla dirigente scolastica, impegnati ad evacuare la struttura per portare fuori dall’edificio gli studenti.
Sul posto sono arrivati nel giro di pochi minuti i vigili del fuoco, polizia, carabinieri e tre ambulanze del 118 per effettuare i primi trattamenti sanitari del caso a circa una trentina di persone interessate dai sintomi. Molti di loro, poi, hanno raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale della città per una serie di ulteriori controlli preventivi per sospetta intossicazione prima di fare ritorno a casa. In totale 35 persone, tra ragazzi e personale scolastico, dimessi dopo gli attenti controlli dei medici.
Le cause? Nessuna traccia di incendio o combustione nello stabile e, dai primi rilevamenti della squadra tecnica specializzata dei vigili del fuoco, nemmeno la presenza di un elemento chimico non idoneo. Pure all’altezza degli impianti di riscaldamento ed aerazione non sono state rilevate criticità evidenti ma i risultati degli approfondimenti e delle verifiche effettuate non sono ancora stati resi noti. Un giallo che alunni e familiari sperano possa essere chiarito al più presto. Nell frattempo, nella giornata odierna, la scuola sarà aperta regolarmente con l’interdizione delle sole due aule in cui ci sono state dei problemi per una verifica approfondita delle condutture. "E’ stato un bello spavento – raccontano intanto alcuni dei ragazzi che, ieri mattina, hanno lasciato le proprie classi. All’improvviso abbiamo iniziato a percepire un forte odore acre e sono iniziati i primi malori. Poi alcuni dei nostri compagni sono stati trasportati al pronto soccorso per ulteriori controlli".
Tanta preoccupazione anche tra i genitori. "Ci hanno chiamato da scuola dicendo di venire a prendere i ragazzi – raccontano alcuni di loro –. All’inizio si parlava addirittura di un principio di incendio ed eravamo piuttosto spaventati. Ora vogliamo che venga fatta chiarezza sulla vicenda". In prima linea il sindaco Marco Panieri, in filo diretto con il Prefetto di Bologna e il vicecomandante provinciale dei vigili del fuoco. In campo, ieri mattina, anche il primario Rodolfo Ferrari dell’area critica del pronto soccorso che ha supervisionato gli accertamenti sui ragazzi. Con loro anche la neo assessora con delega alla scuola, Gianna Gambetti, assieme al responsabile degli impianti della società in house Area Blu, il personale dell’Ausl e di Arpae per i rilevamenti necessari.
Marco Principini