
Un machete in una foto d'archivio. La ragazza è stata tenuta segregata e minacciata con l'arma dall'ex fidanzato
Imola (Bologna), 8 gennaio 2025 – Segrega in casa per alcune ore l'ex fidanzata, una ventenne lughese, minacciandola anche con un machete, perché non accettava la fine della relazione e voleva convincerla a non denunciarlo per maltrattamenti.
I carabinieri di Imola e la polizia, hanno arrestato un giovane italiano di 24 anni, residente in città, per sequestro di persona, oltre che per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Carabinieri e polizia sono intervenuti dopo le chiamate del padre della giovane, che aveva ricevuto un messaggio da lei su quanto stava accadendo.

Il fatto è successo nella notte tra il 6 e il 7 gennaio. Il giovane avrebbe portato a casa la sua la ragazza sotto la minaccia di un coltello. La vittima, dopo circa cinque ore, è riuscita ad utilizzare il proprio telefono per avvisare il padre che ha chiamato i carabinieri. Quando sono intervenuti, il 24enne ha reagito aggredendoli a pugni, ferendo un militare. Nella sua abitazione sono stati trovati coltelli e machete ed è stato portato in carcere. Nei giorni precedenti la ragazza era stata sentita in caserma a Lugo. Il giovane si trova ora in carcere a Ravenna.