
L'incidente mortale; nel riquadro Aliberto Sagretti
Macerata, 2 settembre 2020 - E' morto sul colpo il 50enne di Loro Piceno Aliberto Sagretti, un padre e un «lighting designer» molto conosciuto nel proprio settore, un progettista luci con una vasta esperienza in concerti, festival, teatro e cinema. Ieri mattina era in sella alla sua Honda, quando è rimasto vittima di un incidente intorno alle 10.30, lungo la strada provinciale 78 nel territorio comunale di Urbisaglia, in località Convento. Secondo le prime ricostruzioni, una 67enne di Penna San Giovanni, alla guida di una Fiat Panda, stava effettuando manovra per accedere ad un esercizio commerciale, il vivaio, quando non si sarebbe accorta del sopraggiungere della moto; svoltando, non avrebbe visto la Honda.
Nell’impatto, Sagretti avrebbe prima sfondato il parabrezza dell’auto, e poi sarebbe finito sulla ringhiera del vivaio lì di fianco. Uno scontro violentissimo che non avrebbe lasciato scampo al centauro, 50enne da poco. Gli operatori sanitari giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Accanto alla 67enne della Fiat, c’era anche una passeggera, una concittadina di 76 anni. Entrambe sono rimaste ferite, sono state trasportate al pronto soccorso di Macerata e sottoposte alle cure mediche del caso. Non sono in pericolo vita. La salma si trova alla camera mortuaria dell’ospedale di Macerata a disposizione dell’autorità giudiziaria; ieri pomeriggio il medico legale Roberto Scendoni ha effettuato l’ispezione cadaverica. Questa mattina si deciderà se effettuare nuovi esami prima del nulla osta per la sepoltura. Quindi non è ancora stata fissata la data del funerale. I veicoli coinvolti nell’incidente sono stati sottoposti a sequestro. Da prassi, la 67enne è indagata per omicidio stradale. Sul posto, per effettuare i rilievi, per la chiusura della strada e la gestione del traffico sono intervenuti i militari della stazione di Urbisaglia insieme all’equipaggio della Radiomobile e a militari della stazione di Loro Piceno. La 78 è rimasta temporaneamente chiusa e sul posto sono arrivate anche le squadre Anas e i vigili del fuoco di Tolentino.
La comunità non riesce ancora a crederci e si stringe intorno ai genitori Alberto e Adriana, al figlio Edoardo, al fratello Johnny. Sagretti aveva lavorato per registi come Bob Wilson, Peter Greenaway, Roman Polanski e Peter Stein, per tanti anni era stato a Cinecittà, ritenuto uno dei disegnatori di luci più stimati a livello nazionale e internazionale. Aveva collaborato poi, solo per fare qualche esempio, ai concerti di Carmen Consoli e Fiorella Mannoia, e ai festival di Roma e Venezia. Viaggiava tanto per lavoro, ma la sua «base» era sempre Loro Piceno. «Aveva tanto a cuore il paese – dice il sindaco Robertino Paoloni –. Ho parlato con lui ad agosto e aveva messo gratuitamente a disposizione la propria professionalità per valorizzare luci e audio di alcuni luoghi del cuore, come il chiostro di San Francesco e il terrazzo del teatro».