Bimba caduta dalla finestra a Macerata, fermata la mamma
Macerate, 2 maggio 2022 - E' stata fermata con l'accusa di tentato omicidio la mamma della bambina di 4 anni caduta dal terzo piano della sua abitazione, a Macerata. La piccola era ancora a viva dopo il volo di una decina di metri e l'impatto con il terreno. E' stata ricoverata all'ospedale Salesi di Ancona: è ancora in prognosi riservata, ma secondo i medici sarebbe fuori pericolo di vita.
Aggiornamento: Macerata, bimba giù dalla finestra. Madre arrestata: è piantonata in ospedale
Il fermo di indiziato di delitto è scattato per la mamma, anche lei ricoverata e piantona nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Macerata, dopo un tentativo di suicidio. Le indagini dalla polizia si sono mosse partendo da alcune testimonianze: secondo le accuse dalla polizia la donna, di origini indiane, si sarebbe chiusa a chiave in una camera e poi avrebbe gettato la piccola dalla finestra che si affaccia su via Alighieri, nella zona dei Salesiani.
La donna secondo gli inquirenti, avrebbe agito per il timore del tutto immaginario e infondato, di perdere la propria figlia: temeva infatti che il marito andasse in India portando la piccola con sé.
La chiamata al numero unico di emergenza era arrivata ieri intorno alle 16 e, in pochi minuti, i poliziotti delle Volanti sono intervenuti in via Alighieri (in un condominio con ingresso da via Ugo Foscolo), perché una donna aveva tentato il suicidio. Al momento dell’arrivo dei poliziotti, la donna è stata trasportata in ospedale.
Fin dai primi momenti le indagini dei poliziotti della Squadra Mobile, diretti dal commissario capo Matteo Luconi, si sono concentrate sulla madre della minore e sono state raccolte informazioni da tutti i testimoni presenti, inclusi il marito della donna e la coppia di indiani che vive nello stesso appartamento. Dalle testimonianze raccolte è emerso, secondo gli inquirenti, un quadro indiziario chiaro, che giustifica il provvedimento di fermo adottato dai poliziotti per la donna.
Come sta la bambina
Sono "stazionarie" le condizioni piccola, ancora in "prognosi riservata", nel reparto di Rianimazione pediatrica al Salsi. E' sveglia e cosciente ma in analgosedazione. I medici del reparto, guidato dal primario Alessandro Simonini, sono "relativamente ottimisti" ma ancora è presto per esprimersi riguardo all'evoluzione delle condizioni della bimba. La piccola paziente, fanno sapere gli Ospedali Riuniti, ha subìto una "lesione vertebrale ma senza interessamento mielico"; ha riportato contusioni polmonari bilaterali, e una piccola "falda di pneumotorace bilaterale".
Inoltre ha riportato una "frattura biossea dell'avambraccio sinistro" e un'altra "pertocanterica alla gamba destra" (femore), oltre a ferite profonde al collo. Nella notte appena trascorsa i medici hanno eseguito "una revisione chirurgica delle ferite al collo con sutura. In queste ore la bambina viene sottoposta a intervento per riduzione delle fratture".
Un quadro articolato nel quale la prognosi resta per ora "riservata" e per il quale non si può parlare ancora di 'fuori pericolo', anche se i medici fanno trapelare un "relativo ottimismo".