LORENZO PASTUGLIA
Cronaca

Calcio, hamburger e solidarietà. Fondi per i malati di Alzheimer

Organizzare a proprie spese l’evento con il maxischermo per Psg-Inter non è da tutti, ancor di più se nel mezzo...

Pierpaolo Berdini al palazzetto, dove è stato allestito il maxischermo per la finale di Champions League dell’Inter

Pierpaolo Berdini al palazzetto, dove è stato allestito il maxischermo per la finale di Champions League dell’Inter

Organizzare a proprie spese l’evento con il maxischermo per Psg-Inter non è da tutti, ancor di più se nel mezzo c’è una bella iniziativa benefica. Quella di Pierpaolo Berdini, titolare del ‘Crazy Burger’ di corso Cairoli, che sabato scorso ha organizzato al palazzetto di Fontescodella l’evento nel corso della finale di Champions, con presenti mille persone, mettendo cinquemila euro "per l’attrezzatura, l’affitto del palazzetto, il piano sicurezza, la Siae e l’assicurazione contro i danni". Fuori dal palas, nel suo stand mobile, ha venduto i suoi panini destinando una parte del raccolto, di 200 euro totali, all’associazione Afam Alzheimer Uniti Marche. Lo ha fatto per l’iniziativa ‘Mordi un hamburger e dona 50 centesimi’, racchiusa all’interno dell’Hamburger Day (28 maggio-primo giugno), che serve a garantire sostegno economico al progetto "Una vacanza indimenticabile", nella quale le persone colpite da Alzheimer possono godere di due soggiorni distinti nelle Marche: il primo questo mese allo "Spinnaker" di Marina Palmense (Fermo), l’altro a settembre, in una località differente. "Partecipo dal 2022 e a iniziative come questa non so mai dire di ‘no’ – spiega Berdini –. La voglia è di aiutarle, considerando anche che in passato mia zia, purtroppo scomparsa, ha sofferto di questa malattia". L’evento del Fontescodella è stato organizzato con la collaborazione di altre associazioni come la ‘Distesi Film Project’ di Tolentino, dedita alla promozione cinematografica a titolo gratuito (ha messo a disposizione il maxischermo) e l’Admo (l’Associazione donatori midollo osseo). La ‘Stammi Bene’ del Sert, oltre alle consuete attività di prevenzione, ha messo a disposizione degli alcol-test gratuiti per non mettersi alla guida dopo la finale nel caso di troppa birra in corpo.

Lorenzo Pastuglia