CHIARA GABRIELLI
Cronaca

Caos passaporti, code per l’open day "Appuntamenti slittati a settembre"

File sotto la pioggia fuori dalla Questura a Macerata. Tanti in attesa anche al commissariato di Civitanova

Caos passaporti, code per l’open day "Appuntamenti slittati a settembre"

di Chiara Gabrielli

"Ci avevano dato appuntamento per agosto o addirittura per settembre. Ma diversi di noi devono partire già questa estate, per vacanze studio o semplicemente per viaggi di piacere. È assurdo, poi, che non si acceleri sulla digitalizzazione: così magari si potrebbe inviare tutta la documentazione cartacea prima in modo che poi durante l’appuntamento basterebbe lasciare le impronte digitali e firmare". Open day passaporti in Questura, previo appuntamento preso online: lunghe file già ieri mattina, con la gente in attesa in piazza della Libertà (a tratti anche sotto la pioggia), tanti anche all’ora di pranzo per le aperture straordinarie dell’ufficio passaporti, sia a Macerata che a Civitanova, per la presentazione delle istanze di rilascio. Il servizio speciale, che si è svolto già il 15 febbraio ed è previsto per ogni 15 del mese fino a giugno, è organizzato in due fasce orarie in base al cognome. Basta avere con sé le prenotazioni stampate e i documenti fotocopiati. "Sto aspettando mia figlia, sono qui per accompagnarla – sottolinea Sabina Pambianchi –, ha 17 anni e deve fare il passaporto per un viaggio con la scuola a Brighton. Avevo provato a prenotare a gennaio ma mi avevano dato appuntamento per settembre, mai avrei immaginato che potesse andare a finire così in là. Quindi questa giornata di open day è fondamentale per chi deve partire e ha già un viaggio prenotato. Fa piacere notare che in Questura sono molto organizzati, stamattina un poliziotto mi ha fatto aspettare dentro, così non restavo al freddo e sotto la pioggia".

"Ci avevano dato il primo appuntamento a metà agosto – così Santi Santangelo e Federica Scattolini, in coda con le figlie Sofia e Agnese –. Siccome a nostra figlia sarebbe piaciuto fare una vacanza di studio fuori ma il rilascio del passaporto sarebbe andato a finire dopo l’estate, eccoci qua. Per fortuna hanno organizzato questa giornata. Certo che, però, se qualcuno deve andare fuori urgentemente, ad esempio per un problema di salute, è un disastro con tempi così lunghi". "La prima data disponibile sarebbe stata il 14 agosto, quindi il passaporto mi sarebbe arrivato a settembre e non avrei fatto in tempo a partire – racconta Luca Galandrini –, per la settimana di Ferragosto ho in programma il viaggio con ‘Avventure nel mondo’ e il volo farà scalo in Inghilterra, ecco perché sono qui. Meno male che hanno organizzato questa giornata. Avevo sentito che c’erano problemi con i passaporti per i tempi di rilascio molto lunghi, ma pensavo che li avessero risolti". "Approfitto di questa buona occasione – spiega Andrea Sisti, civitanovese –, avere in mano il passaporto sarà uno stimolo a viaggiare, probabilmente dopo l’estate. Quando ho provato a prendere appuntamento, a inizio febbraio, mi hanno dato come prima data disponibile il 25 settembre, mi sembrava improbabile che non ci fosse un’opzione prima. Poi ho saputo della possibilità dell’open day e l’ho colta al volo. Detto questo, andrebbe rivisto tutto il sistema, perlomeno andrebbe potenziata la digitalizzazione, tutto il procedimento sarebbe più veloce".

"Vorremmo avere il passaporto in mano il prima possibile per stare più tranquilli – le parole di Franco Mercuri, in fila con la moglie Marianna Morichetti –, siamo in pensione e ci piacerebbe fare un viaggio, l’idea è di visitare il Giappone. Quello che ci meraviglia, però, è che ancora non sia tutto digitalizzato, si potrebbe accelerare molto, snellire il processo. Chi deve viaggiare per lavoro come fa? Si potrebbero risparmiare molte ore". A Civitanova, ieri, la maggior parte delle persone si è concentrata nel pomeriggio: diverse le famiglie con bimbi e anche genitori con figli che devono partire per l’estero.