"Le pur doverose parole di scuse del sindaco di Tolentino Mauro Sclavi per l’agghiacciante spettacolo dell’ultima assise consiliare sono non solo tardive, ma soprattutto prive di qualunque consistenza politica". È il pensiero di Civico 22, rappresentato dal coordinatore Paolo Dignani, che chiede al primo cittadino di convocare un Consiglio comunale straordinario. "Per rispetto non solo verso chi l’ha votato -compresi quelli che lo hanno fatto al ballottaggio solo per senso di responsabilità, turandosi il naso-, ma nei confronti di tutti i cittadini, Sclavi deve smetterla di trincerarsi dietro stantie frasi di circostanza – prosegue -, tipo "vedremo come e cosa fare"...Per questo, data una situazione politica oggettivamente insostenibile, gli chiediamo di convocare un Consiglio comunale straordinario prima della seduta in cui si discuterà dell’atto più importante, il bilancio consuntivo, al fine di chiarire alle rappresentanze e alla città tutta come intenda andare avanti, con quali forze politiche continuare a governare e con quali numeri". In merito all’ultima seduta, Civico 22 aggiunge: "Ringraziamo il nostro consigliere comunale di riferimento Massimo D’Este per l’equilibrio e la compostezza che ha tenuto, pur in una situazione tanto deprecabile, a dimostrazione del rispetto che porta all’istituzione nella quale è chiamato a svolgere la sua funzione".
CronacaCivico 22 a Sclavi:: "Scuse tardive e prive di consistenza politica"