Crollo al vecchio cimitero. Tutto fermo dopo mesi

Un tratto di muro perimetrale ha ceduto. Nonostante le segnalazioni al Comune, i residenti denunciano che "nessun intervento è stato fatto".

Crollo al vecchio cimitero. Tutto fermo dopo mesi

Crollo al vecchio cimitero. Tutto fermo dopo mesi

Sono passati più di quattro mesi, ma la situazione al vecchio cimitero di campagna di Santa Croce di Recanati è rimasta identica con un tratto del muro perimetrale, a sinistra rispetto all’entrata principale, che è crollato per una lunghezza di circa 10 metri. Nonostante le tante segnalazioni fatte arrivare in Comune in tutto questo tempo non è stato messo in campo alcun provvedimento, neanche per mettere in sicurezza la zona, né è stato impedito l’accesso di estranei, magari con una rete. Il cedimento si registrò verso la fine del novembre scorso, causato probabilmente, dicono alcuni residenti del quartiere, dal vento forte di quei giorni: una motivazione che lascia alcune perplessità perché appare difficile abbracciare la tesi del vento forte per giustificare la caduta di un muro fatto di cemento e mattoni su più strati di spessore. "Comunque – lamentano i residenti – non ha senso che la porta principale d’ingresso del cimitero risulti chiusa nelle ore in cui non è consentita la visita dei familiari ai loro defunti quando contemporaneamente, su di un lato del cimitero, non esiste alcun limite all’accesso degli estranei né tanto meno degli animali, cosa alquanto probabile che entrino essendo una struttura che si trova in aperta campagna". In questo cimitero, prima del crollo, erano state eseguite opere di manutenzione straordinaria, soprattutto a carico dei loculi comunali, ed era stata recuperata la Cappellina interna, per una spesa complessiva di circa 30 mila euro. A maggior ragione ci si chiede perché non tutelare la struttura i cui lavori di miglioramento erano molto attesi dagli abitanti di Santa Croce e di chi ha scelto di essere tumulato in questo cimitero di campagna, invece di favorirne il degrado.

Asterio Tubaldi