LORENZO FAVA
Cronaca

"Differenziata, non si fa più informazione"

"L’informazione sulla raccolta differenziata si è fermata. Colpevolizzare il porta a porta non ha senso, se per tanti anni ha...

"L’informazione sulla raccolta differenziata si è fermata. Colpevolizzare il porta a porta non ha senso, se per tanti anni ha...

"L’informazione sulla raccolta differenziata si è fermata. Colpevolizzare il porta a porta non ha senso, se per tanti anni ha...

"L’informazione sulla raccolta differenziata si è fermata. Colpevolizzare il porta a porta non ha senso, se per tanti anni ha funzionato un motivo ci sarà. Implementarlo è la direzione corretta, sostituirlo significa retrocedere sotto l’aspetto ambientale ed economico". Legambiente interviene sulla questione del caos rifiuti in città, mentre l’amministrazione valuta strade alternative come l’estensione dei cassonetti smart, sperimentata con successo a Corneto. "Il porta a porta ha funzionato per 15 anni senza problemi. Se oggi ci troviamo in difficoltà, forse dovremmo concentrare la nostra attenzione su cosa è cambiato prima di valutare soluzioni concretamente più onerose – dichiara Marco Ciarulli, presidente di Legambiente –. Ogni indagine effettuata sui rifiuti dimostra che le migliori performance ambientali si ottengono con il porta a porta. Il conferimento stradale, che sia smart o meno, produce più rifiuti indifferenziati e aumenta notevolmente le impurità tra i rifiuti differenziati. Sappiamo che ogni punto percentuale in più di impurità nella differenziata costa milioni di euro nell’intera filiera di gestione del rifiuto. Il Consorzio italiano compostatori conferma che un costo notevole si riverbera sulla Tari dei cittadini". Legambiente sottolinea che una ridotta informazione sul territorio si paga anche con perdita di qualità nel corretto smaltimento. Da tempo nel centro storico non si fa più informazione sulla raccolta differenziata. "Questo non significa che non si debba implementare il sistema attuale, anzi, – prosegue Ciarulli (foto) – per esempio è ora di applicare la tariffa puntuale sui rifiuti, per premiare i cittadini attenti nella differenziazione. Il porta a porta può essere migliorato anche con i green point già avviati dal Cosmari".